Tirreno-Adriatico 2018: trionfa Kwiatkowski davanti a Caruso | Classifica finale

Michal Kwiatkowski ha vinto la Tirreno-Adriatico 2018

La Tirreno-Adriatico 2018 si è svolta dal 7 al 13 marzo e si è conclusa con la vittoria di Michal Kwiatkowski del Team Sky, che è il primo polacco a trionfare nella corsa dei due mari. Sul podio troviamo anche Damiano Caruso della BMC e Geraint Thomas del Team Sky. Qui di seguito i risultati di tutte le tappe.

Tappa 7: vittoria di Rohan Dennis nella crono

Martedì 13 marzo 2018 – L’australiano della BMC Rohan Dennis ha vinto la cronometro individuale di San Benedetto del Trono di 10,05 km con un tempo di 11’ 14”. Dietro di lui si sono piazzati Jos Van Emden della LottoNL-Jumbo (11’ 18”), Jonathan Castroviejo del Team Sky e Mads Pedersen della Trek-Segafredo (11” 22). Il campione italiano Gianni Moscon del Team Sky è quinto in 11’ 26”. Michal Ktiatkowski ha chiuso al 12° posto della crono, riuscendo così a difendere la Maglia Azzurra.

Jacopo Mosca della Wilier Triestina-Selle Italia si è aggiudicato la classifica a punti davanti al campione del mondo Peter Sagan della Bora-Hansgrohe, mentre Tiesj Benoit della Lotto Soudal è il migliore giovane, Nicola Bagioli della Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini è il re della montagna e l’Astana il miglior team.

Questi i primi classificati della crono conclusiva:
1) Rohan Dennis (BMC) 11’ 14”
2) Jos van Emden (LottoNL-Jumbo) +4”
3) Jonathan Castroviejo (Team Sky) +8”
4) Mads Pedersen (Trek-Segafredo) +8”
5) Gianni Moscon (Team Sky) +12”
6) Michael Hepburn (Mitchelton-Scott) +13”
7) Jack Bauer (Mitchelton-Scott) +13”
8) Luke Durbridge (Mitchelton-Scott) +17”
9) Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo) +18”
10) Vasil Kiryienka (Team Sky) +18”

E queste le prime posizioni della classifica generale finale:
1) Michal Kwiatkowski (Team Sky) 25h 32’ 56”
2) Damiano Caruso (BMC) +24”
3) Geraint Thomas (Team Sky) +32”
4) Adam Yates (Mitchelton-Scott) +1’ 06”
5) Mikel Landa (Movistar Team) +1’ 10”
6) Rigoberto Uran (EF Education First-Drapac) +1’ 13”
7) Davide Formolo (Bora-Hansgrohe) +1’ 15”
8) Tiesj Benoot (Lotto Soudal) +1’ 15”
9) George Bennett (LottoNL-Jumbo) +1’ 16”
10) Jaime Roson (Movistar) +1’ 22”

Tappa 6: vittoria di Marcel Kittel

Lunedì 12 marzo 2018 – Seconda tappa per velocisti e seconda vittoria per Marcel Kittel del Team Katusha-Alpecin alla Tirreno-Adriatico 2018, ma a fare il fenomeno oggi è stato, ancora una volta, il campione del mondo Peter Sagan, che è arrivato secondo quando sembrava impossibile che potesse partecipare alla volata finale. Sagan, infatti, è stato coinvolto in una caduta a poco più di 3 km dal termine, quando Fernando Gaviria ha accidentalmente toccato la ruota del suo compagno della Quick-Step Max Richeze e ha portato giù con sé molti corridori. Sagan era proprio a ruota di Gaviria, ma è riuscito a restare in piedi grazie alle sue doti da grandissimo biker e poi è rientrato in gruppo facendo un grande sforzo. Un po’ lo ha aiutato anche Vincenzo Nibali della Bahrain-Merida, che è suo amico, poi una volta riacciuffato il gruppo Sagan ha trovato il suo compagno della Bora-Hansgrohe Daniel Oss, che lo ha portato fino alle prime posizioni del gruppo, qui ha battezzato la ruota di Marcel Kittel, ma non è riuscito a batterlo allo sprint, anche perché aveva speso troppo.

Oggi nessuno aveva voglia di andare in fuga e così per molti chilometri abbiamo avuto un solo uomo al comando, proprio un compagno di Sagan, Marcus Burghardt, che è rimasto in testa fino a 19 km dal traguardo. Quando il gruppo è tornato compatto le squadre dei velocisti hanno lottato per le prime posizioni, ma la caduta di Gaviria ha complicato i piani di molti. Alla fine Sagan ha fatto il suo show e Kittel ha vinto. La Maglia Azzurra resta sulle spalle di Michal Kwiatkowski del Team Sky che domani proverà a difenderla nella cronometro individuale di San Benedetto del Tronto.

Questi i primi dieci al traguardo della sesta e ultima tappa in linea, tutti con lo stesso tempo:
1) Marcel Kittel (Katusha-Alpecin) 3h 49’ 54”
2) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe)
3) Maximiliano Richeze (Quick-Step Floors)
4) Sacha Modolo (EF Education First-Drapac)
5) Zdenek Stybar (Quick-Step Floors)
6) Jens Debusschere (Lotto Soudal)
7) Marco Canola (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini)
8) Simone Consonni (UAE Team Emirates)
9) Eduard Grosu (Nippo Vini Fantini-Europa Ovini)
10) Rick Zabel (Katusha-Alpecin)

E queste le prime posizioni della classifica generale dopo sei tappe su sette:
1) Michal Kwiatkowski (Team Sky) 25h 21’ 22”
2) Damiano Caruso (BMC) +3”
3) Mikel Landa (Movistar Team) +23”
4) Geraint Thomas (Team Sky) +29”
5) Rigoberto Uran (EF Education First-Drapac) +34”
6) Adam Yates (Mitchelton-Scott) +36”
7) Davide Formolo (Bora-Hansgrohe) +37”
8) Tiesj Benoot (Lotto Soudal) +39”
9) George Bennett (LottoNL-Jumbo) +41”
10) Jaime Roson (Movistar Team) +47”

Tappa 5: vittoria di Adam Yates

Domenica 11 marzo 2018 – L’attesissima tappa da Castelraimondo a Filottrano, interamente dedicata a Michele Scarponi, è stata vinta da Adam Yates della Mitchelton-Scott, che riscatta in qualche modo per la sua famiglia la delusione del fratello Simon, che ha perso la Parigi-Nizza proprio all’ultima tappa, superato per 4” da Marc Soler. Ma tornando alla Tirreno-Adriatico, Adam Yates oggi ha attaccato negli ultimi 4 km e ha fatto la differenza. Dietro di lui si è piazzato il campione del mondo Peter Sagan della Bora-Hansgrohe, mentre Michal Kwiatkowski del Team Sky, grazie al terzo posto di oggi, va a indossare la Maglia Azzurra di leader della classifica generale.

La fuga di giornata è stata composta da Dario Cataldo (Astana), Igor Boeve (Gazprom-Rusvelo), Kristijan Koren (Bahrain-Merida), Steve Morabito (Groupama-FDJ) e Iljo Keisse (QuickStep Floors), che hanno avuto un vantaggio massimo di oltre sei minuti e mezzo, ma il gruppo è riuscito a riprenderli tutti a poco più di 10 km dal termine, l’ultimo a mollare è stato Cataldo, compagno di squadra di Scarponi.

Quando il gruppo è tornato compatto, le squadre si sono preoccupate di mettere i propri capitani in condizione ottimale in vista del finale. Ai -3,8 km è scattato Adam Yates della Mitchelton-Scott, al suo inseguimento si è formato un gruppo di una ventina di uomini con la Bora-Hansgrohe in netta superiorità numerica con Daniel Oss, Rafal Majka e Davide Formolo al servizio di Peter Sagan. Quando Yates era a un chilometro dal termine, con 13” di vantaggio sugli inseguitori, Alexey Lutsenko dell’Astana ha attaccato, ma gli altri non gli hanno risposto subito e così il kazako si è arreso rendendosi conto di non poter più riprendere Yates da solo e nel finale è stato anche superato dagli altri finendo fuori dalla top-ten.

Questi i primi dieci oggi al traguardo:
1) Adam Yates (Mitchelton-Scott) 4h 16’ 35”
2) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) +7”
3) Michal Kwiatkowski (Team Sky) +7”
4) Tiesj Benoot (Lotto-Soudal) +7”
5) Rigoberto Uran (Team EF Education First-Drapac) +7”
6) Geraint Thomas (Team Sky) +7”
7) Mikel Landa (Movistar) +7”
8) Jaime Roson (Movistar) +7”
9) Romain Bardet (AG2R La Mondiale) +7”
10) Damiano Caruso (BMC) +7”

E queste le prime posizioni della classifica generale dopo cinque tappe:
1) Michal Kwiatkowski (Team Sky) 21h 31’ 28”
2) Damiano Caruso (BMC) +3”
3) Mikel Landa (Movistar) +23”
4) Geraint Thomas (Team Sky) +29”
5) Rigoberto Uran (Team EF Education First-Drapac) +34”
6) Adam Yates (Mitchelton-Scott) +36”
7) Davide Formolo (Bora-Hansgrohe) +37”
8) Tiesj Benoot (Lotto-Soudal) +39”
9) George Bennett (Team LottoNL-Jumbo) +41”
10) Jaime Roson (Movistar) +47”

Tappa 4: vittoria di Mikel Landa

Sabato 10 marzo 2018Mikel Landa ha vinto la quarta tappa della Tirreno-Adriatico da Foligno a Sarnano Sassotetto. Anche se domani sarà la giornata dedicata a Michele Scarponi, in realtà già oggi il gruppo ha pensato a lui che vinse su questa stessa salita finale e oggi è stato proprio un suo grande amico a trionfare, dedicandogli il successo con le braccia alzate sul traguardo. Lo spagnolo della Movistar è stato il più bravo nella salita finale e ha battuto tutta la concorrenza dei “big”, a partire da Rafal Majka della Bora-Hansgrohe e George Bennet della LottoNL-Jumbo, che sono arrivati con lo stesso tempo, mentre Fabio Aru dell’UAE Team Emirates è arrivato quarto con 6” di ritardo.

La tappa di oggi ha visto un altro ritiro importante, quello di Tom Dumoulin del Team Sunweb: il vincitore del Giro d’Italia 2017 è caduto in discesa e ha dovuto alzare bandiera bianca. Anche il vincitore di ieri, Primoz Roglic del Team LottoNL-Jumbo, ha avuto problemi in discesa, ma senza ritirarsi, mentre un salto di catena ha fatto perdere a Geraint Thomas del Team Sky la Maglia Azzurra che torna sulle spalle di Damiano Caruso della BMC.

Questi i primi dieci al traguardo della quarta tappa:
1) Mikel Landa (Movistar) 6h 22’ 13”
2) Rafal Majka (Bora-Hansgrohe) s.t.
3) George Bennett (LottoNL-Jumbo) s.t.
4) Fabio Aru (UAE Team Emirates) +6”
5) Ben Hermans (Israel Cycling Academy) +6”
6) Tiesj Benoot (Lotto Soudal) +6”
7) Romain Bardet (AG2R La Mondiale) +6”
8) Wilco Kelderman (Team Sunweb) +6”
9) Adam Yates (Mitchelton-Scott) +6”
10) Rigoberto Uran (EF Education First-Drapac) +6”

E queste le prime posizioni della classifica generale dopo quattro tappe:
1) Damiano Caruso (BMC) 17h 14’ 49”
2) Wilco Kelderman (Team Sunweb) +11”
3) Mikel Landa (Movistar) +20”
4) Geraint Thomas (Team Sky) +26”
5) Rigoberto Uran (EF Education First-Drapac) +31”
6) George Bennett (LottoNL-Jumbo) +33”
7) Davide Formolo (Bora – Hansgrohe) +34”
8) Tiesj Benoot (Lotto Soudal) +36”
9) Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida) +41”
10) Jaimie Roson (Movistar) +44”

Tappa 3: vittoria di Primoz Roglic

Venerdì 9 marzo 2018 – Cambia di nuovo la Maglia Azzurra alla Tirreno-Adriatico 2018 dopo la terza tappa: oggi va sulle spalle di Geraint Thomas del Team Sky, che ha lo stesso tempo di Greg Van Avermaet della BMC, ma migliori piazzamenti. La vittoria di giornata, invece, è di Primoz Roglic, lo sloveno del Team LottoNL-Jumbo che è stato il più bravo sul muro di Trevi e ha così conquistato la sua prima vittoria stagionale.

Dopo una fuga composta da Stepan Kurianov (Gazprom-Rusvelo), Dennis Van Winden (Israel Cycling Academy), Nicola Bagioli, Sho Hatsuyama (Nippo-Fantini) e Jacopo Mosca (Wilier-Selle Italia), la corsa si è decisa solo nel finale, sul muro di Trevi, quando Roglic, a poco più di un chilometro dal traguardo, ha attaccato da solo, ha staccato tutti e sulla rampa con pendenze del 20% ha fatto la differenza andando a tagliare in solitaria la linea d’arrivo, mentre dietro di Luis onor arrivati Adam Yates della Mitchelton Scott con 3” di ritardo e Tiesj Benoot della Lotto-Soudal a +6”.

Questi i primi dieci al traguardo della terza tappa da Follonica a Trevi, la più lunga con i suoi 239 km:
1) Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo) 6h 17’ 23”
2) Adam Yates (Mitchelton-Scott) +3”
3) Tiesj Benoot (Lotto Soudal) +6”
4) Geraint Thomas (Team Sky) +7”
5) Rigoberto Uran (EF Education First-Drapac) +10”
6) Mikel Landa (Movistar) +10”
7) Gianni Moscon (Team Sky) +10”
8) Romain Bardet (AG2R La Mondiale) +10”
9) Wilco Kelderman (Team Sunweb) +10”
10) Bob Jungels (Quick-Step Floors) +10”

E queste le prime posizioni della classifica generale dopo tre tappe:
1) Geraint Thomas (Team Sky) 10h 52’ 22”
2) Greg Van Avermaet (BMC) s.t.
3) Chris Froome (Team Sky) +”3
4) Damiano Caruso (BMC) +8”
5) Michal Kwiatkowski (Team Sky) +9”
6) Bob Jungels (Quick-Step Floors) +9”
7) Wilco Kelderman (Team Sunweb) +19”
8) Davide Formolo (Bora-Hansgrohe) +30”
9) Tom Dumoulin (Team Sunweb) +33”
10) Rigoberto Uran (EF Education First-Drapac) +39”

Tappa 2: vittoria di Marcel Kittel

Giovedì 8 marzo 2018Marcel Kittel ha vinto la seconda tappa della Tirreno-Adriatico da Camaiore a Follonica, lunga 167 km. Il tedesco della Katusha-Alpecin ha trionfato in volata davanti al campione del mondo Peter Sagan della Bora-Hansgrohe e a Giacomo Nizzolo della Trek-Segafredo. La Maglia Azzurra passa dalle spalle di Damiano Caruso della BMC a quelle del suo compagno Patrick Bevin che oggi si è piazzato al quinto posto.

La fuga di giornata è stata animata da Alexandr Foliforov (Gazprom-Rusvelo), Guy Sagiv (Israel Cycling Academy), Nicola Bagioli (Nippo-Vini Fantini) e Jacopo Mosca (Wilier-Selle Italia), che si sono staccati dal gruppo sulla salita di Montemagno. Il loro vantaggio massimo è stato di quasi sette minuti e mezzo, ma nella seconda parte del percorso è stata drasticamente ridotto dal gruppo, mentre Bagioli è stato il primo fuggitivo a rialzarsi, a 122 km dal termine, dopo essersi assicurato di indossare la maglia di leader della classifica degli scalatori domani. Tutti gli altri sono stati ripresi a 12 km dal traguardo.

Poco dopo l’inizio dell’ultimo giro c’è stata una caduta che ha spezzato in due il gruppo, ma i velocisti sono rimasti tutti nella prima parte. Al momento della volata Kittel è partito presto, ma è riuscito a resistere fino alla fine e a imporsi di potenza.

Questi i primi dieci al traguardo, tutti con lo stesso tempo:
1) Marcel Kittel (Team Katusha-Alpecin) 4h 12’ 24”
2) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe)
3) Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo)
4) Michal Kwiatkowski (Team Sky)
5) Patrick Bevin (BMC)
6) Jakub Mareczko (Wilier Triestina)
7) Fernando Gaviria (Quick-Step Floors)
8) Danny Van Poppel (Team LottoNL-Jumbo)
9) Eduard Michael Grosu (Nippo-Vini Fantini)
10) Simone Consonni (UAE Team Emirates)

E queste le prime posizioni della classifica generale dopo due tappe:
1) Patrick Bevin (BMC) 4h 34’ 43”
2) Damiano Caruso (BMC) s.t.
3) Greg Van Avermaet (BMC) s.t.
4) Rohan Dennis (BMC) s.t.
5) Daryl Impey (Mitchelton-Scott) +4”
6) Michal Kwiatkowski (Team Sky) +9”
7) Geraint Thomas (Team Sky) +9”
8) Salvatore Puccio (Team Sky) +9”
9) Christ Froome (Team Sky) +9”
10) Jonathan Castroviejo (Team Sky) +9”

Tappa 1: la BMC vince la cronosquadre

Mercoledì 7 marzo 2018 – Per il terzo anno consecutivo la BMC si aggiudica la cronosquadre inaugurale della Tirreno-Adriatico e per la seconda volta la Maglia Azzurra di leader della classifica generale viene indossata da Damiano Caruso, che quest’anno è il capitano a causa dell’assenza di Richie Porte. I rossoneri hanno percorso i 21,5 km del tracciato a Lido di Camaiore in 22’ 19” distaccando di 4” la Mitchelton-Scott e di 9” il Team Sky, mentre i campioni del mondo in carica, il Team Sunweb, con il loro capitano Tom Dumoulin raffreddato, sono quinti a +25”. L’UAE Team Emirates di Fabio Abu è nona a +45” e la Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali è undicesima a +49”.
Da segnalare la caduta di Mark Cavendish della Dimension Data che si è tumefatto il volto ed è dovuto andare in ospedale per degli accertamenti.

Questa la classifica completa della cronosquadre:
1) BMC Racing 22’ 19”
2) Mitchelton-Scott +4”
3) Team Sky +9”
4) Quick-Step Floors +15”
5) Team Sunweb +25”
6) Katusha-Alpecin +29”
7) Bora-Hansgrohe +30”
8) Trek-Segafredo +39”
9) UAE Team Emirates +45”
10) EF Education First-Drapac +45”
11) Bahrain-Merida +49”
12) Movistar Team +50”
13) LottoNL-Jumbo +51”
14) Astana Pro Team +53”
15) Groupama-FDJ +54”
16) Lotto Soudal +58”
17) AG2R La Mondiale +1’ 04”
18) Dimension Data +1’ 16”
19) Gazprom-RusVelo +1’ 25”
20) Wilier-Selle Italia +1’ 34”
21) Israel Cycling Academy +1’ 47”
22) Nippo-Vini-Fantini-Europa Ovini +1’ 57”

E queste sono le prime posizioni della classifica generale:
1) Damiano Caruso (BMC) 22’ 19”
2) Rohan Dennis (BMC) s.t.
3) Patrick Bevin (BMC) s.t.
4) Greg Van Avermaet (BMC) s.t.
5) Luke Durbridge (Mitchelton-Scott) +4”
6) Daryl Impey (Mitchelton-Scott) +4”
7) Adam Yates (Mitchelton-Scott) +4”
8) Michael Hepburn (Mitchelton-Scott) +4”
9) Geraint Thomas (Team Sky) +9”
10) Jonathan Castroviejo (Team Sky) +9”

Presentazione Tirreno-Adriatico 2018

La Tirreno-Adriatico 2018 ha una startlist più stellare che mai. Praticamente dei big mancano solo il vincitore in carica Nairo Quintana e il suo compagno della Movistar Alejandro Valverde, per il resto ci sono tutti ed è una delle poche corse in cui vedremo, tutti insieme, Vincenzo Nibali della Bahrain-Merida, Fabio Aru dell’UAE Team Emirates, Chris Froome del Team Sky, Tom Dumoulin del Team Sunweb, il campione del mondo Peter Sagan della Bora-Hansgrohe e il campione olimpico Greg Van Avermaet della BMC, solo per citare i più noti.

In totale sono 987,5 i chilometri da percorrere, delle sette tappe cinque sono in linea e due a cronometro, la cronosquadre inaugurale a Lido di Camaiore, di 21,5 km, e la cronometro individuale conclusiva di San Benedetto del Tronto di 10 km. Anche alla Tirreno-Adriatico, come nel Giro d’Italia 2018, ci sarà un omaggio a Michele Scarponi, che questa corsa la vinse nel 2009. La quinta tappa, quella che si corre domenica 11 marzo, parte da Castelraimondo e arriva proprio a Filottrano.

Sarà sicuramente una corsa avvincente dalla prima all’ultima tappa, sia per la bellezza del percorso, sia per il prestigio della startlist. Tra cronomen, scalatori, velocisti e finisseur se ne vedranno senza dubbio delle belle, probabilmente più della Parigi-Nizza che si svolge in contemporanea.

Tirreno-Adriatico 2018: diretta tv e streaming

Potremo guardare ogni tappa della Tirreno-Adriatico 2018 in diretta sia su RaiSport sia su Eurosport secondo i seguenti orari:
– mercoledì 7 marzo su RaiSport dalle ore 13, su Raitre dalle 15:15 e su Eurosport 2 dalle ore 14
– giovedì 8 marzo su RaiSport dalle ore 13, su Raitre dalle 15:15 e su Eurosport 2 dalle ore 13:30
– venerdì 9 marzo su Eurosport 2 dalle ore 14:00 e su Raitre dalle ore 15:20
– sabato 10 marzo su RaiSport dalle ore 14, su Raidue dalle ore 14:50 e su Eurosport 1 dalle ore 15:00
– domenica 11 marzo su RaiSport dalle ore 14, su Eurosport 2 dalle ore 15:15 e su Raitre dalle ore 15:30
– lunedì 12 marzo su RaiSport dalle ore 14, su Eurosport 1 dalle ore 15:15 e su Raitre dalle ore 15:30
– martedì 13 marzo su RaiSport dalle ore 13, su Eurosport 1 dalle ore 15 e su Raitre dalle ore 15:30

Agli stessi orari la corsa si può guardare in diretta streaming sui siti web di RaiSport e RaiPlay e, con apposito abbonamento, tramite Eurosport Player.

Foto © RCS Sport

Tirreno-Adriatico 2018: altimetria delle tappe

Mercoledì 7 marzo, prima tappa: cronosquadre Lido di Camaiore – Lido di Camaiore 21,5 km
Giovedì 8 marzo, seconda tappa: Camaiore – Follonica 167 km
Venerdì 9 marzo, terza tappa: Follonica – Trevi 239 km
Sabato 10 marzo, quarta tappa: Foligno – Sarnano 219 km
Domenica 11 marzo, quinta tappa: Castelraimondo – Filottrano 178 km
Lunedì 12 marzo, sesta tappa: Numana – Fano 153 km
Martedì 13 marzo, settima tappa: crono individuale San Benedetto del Tronto – San Benedetto del Tronto 10 km

Tappa 1: cronosquadre Lido di Camaiore

Tirreno-Adriatico 2018 - Altimetria tappa 1 cronosquadre

La prima tappa di mercoledì 7 marzo 2018 è la cronometro a squadre di Lido di Camaiore, lunga 21,5 km, senza difficoltà altimetriche. L’unico punto un po’ complesso potrebbe essere una curva a U che si trova proprio in corrispondenza dell’intermedio, a metà del percorso, quando i corridori invertiranno la rotta per tornare indietro.

Tappa 2: Camaiore-Follonica

Tirreno-Adriatico 2018 - Altimetria tappa 2 Camaiore-Follonica

La seconda tappa di giovedì 8 marzo 2018 ha un percorso di 167 km da Camaiore a Follonica ed è disegnata per i velocisti. All’inizio del percorso è posto un gran premio della montagna di scarsa difficoltà, mentre il finale è un circuito di 8,3 km da ripetere tre volte.

Tappa 3: Follonica-Trevi

Tirreno-Adriatico 2018 - Altimetria tappa 3 Follonica-Trevi

La terza tappa di venerdì 9 marzo 2018 è la più lunga: da Follonica a Trevi lungo un percorso di 234 km con quattro gran premi della montagna e in particolare la doppia ascesa di Trevi con pendenze massime del 20%.

Tappa 4: Foligno-Sarnano

Tirreno-Adriatico 2018 - Altimetria tappa 4 Foligno-Sarnano

La quarta tappa di sabato 10 marzo 2018 da Foligno a Sarnano è lunga 219 km ed è caratterizzata dall’arrivo in salita a Sassotetto: l’ascesa finale è di 14,2 km con una pendenza media del 5,8% e picchi del 12%.

Tappa 5: Castelraimondo-Filottrano

Tirreno-Adriatico 2018 - Altimetria tappa 5 Casteraimondo-Filottrano

La quinta tappa di domenica 11 marzo 2018 è la tappa dei muri ed è dedicata a Michele Scarponi: si parte da Casteraimondo e si arriva a Filottrano dopo 178 km. Proprio il Muro di Filottrano, con pendenze fino al 16%, potrebbe essere decisivo, visto che lo si dovrà ripetere tre volte.

Tappa 6: Numana-Fano

Tirreno-Adriatico 2018 - Altimetria tappa 6 Numana-Fano

La sesta tappa di lunedì 12 marzo 2018 è l’ultima in linea, va da Numana a Fano lungo un percorso di 153 km e ha un finale che dovrebbe favorire i velocisti. Il circuito finale di Fano è lungo 12,8 km e va ripetuto due volte.

Tappa 7: crono San Benedetto del Tronto

Tirreno-Adriatico 2018 - Altimetria tappa 7 crono San Benedetto del Tronto

La settima e ultima tappa di martedì 13 marzo 2018 è la classica cronometro individuale di San Benedetto del Tronto, breve e pianeggiante, adatta agli specialisti. Probabilmente sarà una lotta tra Chris Froome e il campione del mondo a crono Tom Dumoulin.

Tirreno-Adriatico 2018: startlist

Bora – Hansgrohe
1 Sagan Peter
2 Bodnar Maciej
3 Burghardt Marcus
4 Formolo Davide
5 König Leopold
6 Majka Rafael
7 Oss Daniel

AG2R La Mondiale
11 Bardet Romain
12 Duval Julien
13 Frank Mathias
14 Geniez Alexandre
15 Gougeard Alexis
16 Montaguti Matteo
17 Venturini Clément

Astana Pro Team
21 Lopez Miguel Angel
22 Cataldo Dario
23 Gatto Oscar
24 Kangert Tanel
25 Lutsenko Alexey
26 Grivko Andrei
27 Villella Davide

Bahrain Merida Pro Cycling Team
31 Nibali Vincenzo
32 Colbrelli Sonny
33 Koren Kristijan
34 Navardauskas Ramunas
35 Pellizotti Franco
36 Pozzovivo Domenico
37 Siutsou Kanstantsin

BMC Racing Team
41 Van Avermaet Greg
42 Bettiol Alberto
43 Bevin Patrick
44 Caruso Damiano
45 Dennis Rohan
46 Küng Stefan
47 Schar Michael

Groupama – FDJ
51 Cimolai Davide
52 Duchesne Antoine
53 Hoelgaard Daniel
54 Ladagnous Matthieu
55 Morabito Steve
56 Sarreau Marc
57 Vaugrenard Benoit

Gazprom-RusVelo
61 Firsanov Sergey
62 Boev Igor
63 Cherkasov Nicolay
64 Foliforov Alexander
65 Kurianov Stepan
66 Nych Artem
67 Vlasov Aleksandr

Israel Cycling Academy
71 Boivin Guillaume
72 Van Winden Dennis
73 Hermans Ben
74 Jensen August
75 Neilands Krists
76 Sbaragli Kristian
77 Sagiv Guy

Lotto Soudal
81 Benoot Tiesj
82 Campenaerts Victor
83 Debusschere Jens
84 Keukeleire Jens
85 Marczynski Tomasz
86 Maes Nikolas
87 Van Der Sande Tosh

Mitchelton-Scott
91 Yates Adam
92 Ewan Caleb
93 Bauer Jack
94 Durbridge Luke
95 Hepburn Michael
96 Impey Daryl
97 Mezgec Luka

Movistar Team
101 Landa Mikel
102 Amador Andrey
103 Arcas Jorge
104 Bennati Daniele
105 Oliveira Nelson
106 Roson Jaime
107 Sütterlin Jasha

Nippo – Vini Fantini – Europa Ovini
111 Cunego Damiano
112 Canola Marco
113 Bagioli Nicola
114 Grosu Eduard Michael
115 Hatsuyama Sho
116 Ponzi Simone
117 Santaromita Ivan

Quick-Step Floors
121 Gaviria Fernando
122 Gilbert Philippe
123 Jungels Bob
124 Keisse Iljo
125 Richeze Ariel Maximiliano
126 Stybar Zdenek
127 Terpstra Niki

Dimension Data
131 Cavendish Mark
132 Boasson Hagen Edvald
133 Eisel Bernhard
134 Meintjes Louis
135 Renshaw Mark
136 Thwaites Scott
137 Vermote Julien

Team EF Education First-Drapac
141 Uran Rigoberto
142 Clarke Simon
143 Modolo Sacha
144 Moreno Daniel
145 Phinney Taylor
146 Van Asbroeck Tom
147 Vanmarcke Sep

Team Katusha-Alpecin
151 Špilak Simon
152 Dowsett Alex
153 Gonçalves José
154 Haas Nathan
155 Kittel Marcel
156 Martin Tony
157 Zabel Rick

Team LottoNL-Jumbo
161 Bennett George
162 Van Emden Jos
163 Van Hoecke Gijs
164 Van Poppel Danny
165 Roglic Primoz
166 Wagner Robert
167 Wynants Maarten

Team Sky
171 Froome Christopher
172 Castroviejo Jonathan
173 Kiryienka Vasil
174 Kwiatkowski Michal
175 Moscon Gianni
176 Puccio Salvatore
177 Thomas Geraint

Team Sunweb
181 Dumoulin Tom
182 Andersen Søren Kragh
183 Arndt Nikias
184 Geschke Simon
185 Kämna Lennard
186 Kelderman Wilco
187 Haga Chad

Trek – Segafredo
191 Felline Fabio
192 Brändle Matthias
193 Mullen Ryan
194 Nizzolo Giacomo
195 Pedersen Mads
196 Stuyven Jasper
197 Van Poppel Boy

UAE-Team Emirates
201 Aru Fabio
202 Consonni Simone
203 Riabushenko Alexandr
204 Ganna Filippo
205 Marcato Marco
206 Polanc Jan
207 Ulissi Diego

Wilier Triestina – Selle Italia
211 Pozzato Filippo
212 Bertazzo Liam
213 Busato Matteo
214 Coledan Marco
215 Mareczko Jakub
216 Mosca Jacopo
217 Zardini Edoardo

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Giornalista professionista appassionata di sport fin da bambina. Scrivo per diverse testate nel web e sono fondatrice di Milady Magazine e Sport Folks. Ciclismo, volley e animali sono le mie più grandi passioni. Ho scritto il libro "Le ragazze che fecero l'impresa - La generazione d'oro del tennis italiano" per Ultra Sport.
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