Tour Down Under 2018: vittoria di Impey, 2 tappe per Greipel. Classifica e video

Santos Tour Down Under 2018 - Tappe e diretta tv

Il Santos Tour Down Under 2018 si è svolto dal 16 al 21 gennaio (con la People’s Choice Classic come antipasto il 14) e ha aperto il calendario dell’UCI World Tour. La vittoria finale è andata al sudafricano della Mitchelton-Scott Daryl Impey che, pur non avendo vinto alcuna tappa, è stato sempre tra i migliori e ha conquistato la maglia ocra davanti a Richie Porte della BMC, con lo stesso tempo, vincitore della tappa regina a Willunga Hill per la quinta volta consecutiva. Terzo l’olandese Tom-Jelte Slagter della Dimension Data a 16” dai primi due mentre Diego Ulissi dell’UAE Team Emirates è stato il migliore degli italiani e si è piazzato al quarto posto.
Caleb Ewan della Mitchelton-Scott, Elia Viviani della Quick-Step Floors e Peter Sagan della Bora-Hansgrohe hanno vinto una tappa a testa delle frazioni con finali veloci, mentre André Greipel della Lotto-Soudal ha vinto sia la prima sia l’ultima tappa. Il campione del mondo Sagan, vincitore anche della People’s Choice Classic, ha conquistato la classifica a punti davanti a Ewan e Viviani mentre il sudafricano della Dimension Data Nickolas Dlamini ha vinto la classifica del re della montagna e il colombiano del Team Sky Egan Arley Bernal ha vinto la classifica dei giovani.

Qui di seguito trovate tutto il racconto del Santos Tour Down Under 2018 dalla startlist e le altimetrie fino ai video, le classifiche e la cronaca di ogni tappa.

Tappa 6: bis di André Greipel (video)

Domenica 21 gennaio 2018André Greipel ha vinto l’ultima tappa del Santos Tour Down Under 2018, mentre Daryl Impey ha conquistato la classifica generale. Il tedesco della Lotto-Soudal, che si era aggiudicato anche la prima frazione, si è imposto sul traguardo della sesta, sempre ad Adelaide, battendo allo sprint Caleb Ewan della Mitchelton-Scott e Peter Sagan della Bora-Hansgrohe. Impey ha aiutato il suo compagno di squadra Ewan nel finale, ma il “Gorilla” ha avuto la meglio e ha ottenuto così il suo 18° successo di tappa al Tour Down Under. La Mitchelton-Scott si porta però a casa la vittoria finale.

La tappa di oggi è stata caratterizzata da venti giri di un circuito cittadino dentro Adelaide per un totale di 90 km. Logan Owen del Team EF Education First-Drapac p/b Cannondale, Truls Korsaeth dell’Astana e Laurent Didier della Trek-Segafredo sono stati in fuga dal terzo al nono giro, poi Owen è rimasto avanti mentre gli altri due sono stati ripresi ed è stato raggiunto da Ben O’Connor della Dimension Data con cui è rimasto in fuga per qualche altro giro, ma anche O’Connor si è arreso e Owen è rimasto di nuovo da solo fino al terzultimo giro, quando è stato ripreso dal gruppo. A questo punto è cominciata la lotta tra le squadre dei velocisti che si è conclusa con la volata vinta da Greipel davanti a Ewan e Sagan. In top-ten troviamo due italiani: Elia Viviani della Quick-Step Floors, quinto, e Simone Consonni dell’UAE Team Emirates, settimo.

Questi i primi dieci al traguardo della sesta e ultima tappa, tutti con lo stesso tempo:
1) André Greipel (Lotto-Soudal) 2h 01’ 19”
2) Caleb Ewan (Mitchelton-Scott)
3) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe)
4) Phil Bauhaus (Team Sunweb)
5) Elia Viviani (Quick-Step Floors)
6) Steele Von Hoff (UniSA-Australia)
7) Simone Consonni (UAE Team Emirates)
8) Mads Pedersen (Trek-Segafredo)
9) Carlos Barbero (Movistar)
10) Mads Würtz Schmidt (Team Katusha-Alpecin)

E queste le prime posizioni della classifica generale finale:
1) Daryl Impey (Mitchelton-Scott) 20h 03’ 34”
2) Richie Porte (BMC) s.t.
3) Tom-Jelte Slagter (Dimension Data) +16”
4) Diego Ulissi (UAE Team Emirates) +20”
5) Dries Devenyns (Quick-Step Floors) +20”
6) Egan Arley Bernal (Team Sky) +20”
7) Gorka Izagirre (Bahrain-Merida) +20”
8) Robert Gensik (Team LottoNL-Jumbo) +23”
9) Ruben Guerreiro (Trek-Segafredo) +23”
10) Robert Gesink (Team LottoNL-Jumbo) +24”

Il video della festa di Impey sul palco:

Tappa 5: vittoria di Richie Porte (video)

Sabato 20 gennaio 2018 – Per la quinta volta consecutiva Richie Porte si impone a Willunga Hill. L’australiano della BMC si è fatto trovare ancora una volta pronto sulla salita che conosce meglio delle sue tasche e anche quest’anno vince la tappa regina del Tour Down Under. Tuttavia quest’anno Porte non riesce a conquistare la maglia ocra che oggi è passata dalle spalle di Peter Sagan (arrivato con 2’ 33” di ritardo) a quelle di Daryl Impey, il sudafricano della Mitchelton-Scott che oggi ha corso in modo molto intelligente ed è riuscito a tagliare il traguardo dietro a Porte con 8” di ritardo e a conquistare la leadership che domani potrà difendere nella tappa “passerella” ad Adelaide.

La quinta tappa, da McLaren Vale a Willunga Hill, lunga 151,5 km, è stata caratterizzata da una fuga animata da Thomas De Gendt (Lotto Soudal), che andò in fuga anche l’anno scorso, Nicholas Dlamini (Dimension Data), Scott Bowden (UniSA-Australia), Mads Würtz Schmidt (Katusha-Alpecin), Zakkari Dempster (UniSA-Australia), Fumiyuki Beppu (Trek-Segafredo) e Nuno Bico (Movistar Team). I battistrada hanno avuto un vantaggio massimo di cinque minuti, Dlamini e De Gendt sono stati gli ultimi ad arrendersi e il sudafricano della Dimension Data ha difeso la sua maglia di leader della classifica del re della montagna portandosi a quota 48 punti, mentre Porte, nonostante la vittoria sulla salita più importante, è a quota 36. Negli ultimi chilometri De Gendt è rimasto in fuga da solo, ma è stato ripreso negli ultimi 10 km.

La Bora-Hansgrohe ha controllato il gruppo per la prima ora di corsa, poi è stata la BMC a prendere in mano la situazione e ad accorciare il gap dei fuggitivi. La EF Education ha compiuto l’azione decisiva per riprendere De Gendt e Porte ha quasi rischiato di farsi sorprendere, ma è rientrato nel gruppo i testa, ha attaccato la prima volta ai -1,8 km, poi ha attaccato di nuovo e ha definitivamente fatto fuori la Bora-Hansgrohe, che oggi ha lavorato per Jay McCarthy, arrivato con 24” di ritardo e uscito definitivamente dalla top-ten. Tra i più attivi oggi c’è stato Diego Ulissi dell’UAE Team Emirates, che ha attaccato più volte, ma alla fine ha chiuso settimo a 14” da Porte ed è quarto in classifica generale.

Questi i primi dieci al traguardo della quinta tappa:
1) Richie Porte (BMC) 3h 42’ 22”
2) Daryl Impey (Mitchelton-Scott) +8”
3) Tom-Jelte Slagter (Dimension Data) +10”
4) Dries Devenyns (Quick-Step Floors) +10”
5) Egan Arley Bernal (Team Sky) +10”
6) Gorka Izagirre (Bahrain-Merida) +10”
7) Diego Ulissi (UAE Team Emirates) +10”
8) Robert Gesink (Team LottoNL-Jumbo) +14”
9) Ion Izagirre (Bahrain-Merida) +14”
10) Ruben Guerriero (Trek-Segafredo) +14”

E questi i primi dieci in classifica generale quando manca solo una tappa:
1) Daryl Impey (Mitchelton-Scott) 18h 02’ 15”
2) Richie Porte (BMC) s.t.
3) Tom-Jelte Slagter (Dimension Data) +16”
4) Diego Ulissi (UAE Team Emirates) +20”
5) Dries Devenyns (Quick-Step Floors) +20”
6) Egan Arley Bernal (Team Sky) +20”
7) Gorka Izagirre (Bahrain-Merida) +20”
8) Robert Gensik (Team LottoNL-Jumbo) +24”
9) George Bennett (Team LottoNL-Jumbo) +24”
10) Ion Izagirre (Bahrain-Merida) +24”

Tappa 4: vittoria di Peter Sagan (video)

Venerdì 19 gennaio 2018 – Per Peter Sagan è arrivata la seconda vittoria in pochi giorni. Dopo essersi aggiudicato la People’s Choice Classic di domenica scorsa, antipasto del Tour Down Under, ed essersi piazzato sempre tra i primi nelle prime tre tappe della corsa australiana, il campione del mondo oggi si è imposto sul traguardo della quarta frazione, da Norwood a Uraidla, lunga 128.2 km. Il capitano della Bora-Hansgrohe ha vinto una volata a ranghi ristretti e ha così conquistato anche la maglia ocra del leader della classifica generale, strappandola a Caleb Ewan, non competitivo nel finale di oggi. La forza di Sagan sta proprio nella sua versatilità che lo porta a essere lì a lottare per la vittoria sia nelle tappe per velocisti sia in quelle con un finale più adatto ai finisseur come quella di oggi.

Dietro Sagan si sono piazzati Daryl Impey della Mitchelton-Scott e Luis Leon Sanchez dell’Astana, in top-ten troviamo anche due italiani, Diego Ulissi dell’UAE Team Emirates, quarto, e Domenico Pozzovivo della Bahrain-Merida, settimo. Il campione del mondo è leader anche della classifica a punti con 51 lunghezza davanti a Caleb Ewan (Mitchelton-Scott) che ne ha 42 ed Elia Viviani (Quick-Step Floors) con 41. Egan Arley Bernal del Team Sky è al momento leader della classifica giovani mentre Nickolas Dlamini della Dimension Data resta primo nella classifica del re della montagna.

La quarta tappa è stata caratterizzata da una fuga di due corridori dell’UniSA Australian, Zak Dempster e Alex Porter, che si sono subito staccati dal gruppo dopo il via e hanno accumulato fino a circa nove minuti di vantaggio, ma sono stati poi ripresi, prima Porter poi Dempster che si è arreso a circa 15 km dal termine. nel finale si è creato un gruppetto di testa in cui Sagan ha attaccato a più riprese e avuto la meglio nel finale, coronando così il lavoro della sua squadra, la Bora-Hansgrohe, che si è impegnata per riprende i fuggitivi. Anche il suo compagno Jay McCarthy si è piazzato in top-ten (quinto) e ora è terzo in classifica generale, proprio dietro a Sagan e Impey.

Questi i primi dieci al traguardo della quarta tappa, tutti con lo stesso tempo:
1) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) 3h 21’ 07”
2) Daryl Impey (Mitchelton-Scott)
3) Luis Leon Sanchez (Astana)
4) Diego Ulissi (UAE-Team Emirates)
5) Jay McCarthy (Bora-Hansgrohe)
6) Dries Devenyns (Quick-Step Floors)
7) Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida)
8) Rui Costa (UAE- Team Emirates)
9) Pierre Latour (AG2R La Mondiale)
10) Laurent Didier (Trek-Segafredo)

E queste le prime posizioni della classifica generale dopo quattro tappe:
1) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) 14h 19’ 49”
2) Daryl Impey (Mitchelton-Scott) +2”
3) Jay McCarthy (Bora-Hansgrohe) +9”
4) Luis Leon Sanchez (Astana) +10”
5) Diego Ulissi (UAE-Team Emirates) +14”
6) Robert Gesink (Team LottoNL-Jumbo) +14”
7) Rui Costa (Team UAE-Emirates) +14”
8) George Bennett (Team LottoNL-Jumbo) +14”
9) Dries Devenyns (Quick-Step Floors) +14”
10) Egan Bernal (Team Sky) +14”

Tappa 3: vittoria di Elia Viviani (video)

Giovedì 18 gennaio 2018 – Un altro sprinter risponde all’appello al Tour Down Under: dopo le vittorie di André Greipel e Caleb Ewan oggi è arrivato il successo di Elia Viviani, che ha così ottenuto la sua prima affermazione con la maglia della Quick-Step Floors e la sua 50esima vittoria in carriera. L’italiano è stato straordinario nello sprint finale, imponendosi in rimonta, dopo che la Mitchelton-Scott di Ewan aveva controllato la volata, ma il campione olimpico dell’Omnium è arrivato come un fulmine e ha rimontato le posizioni battendo tutti sul traguardo della terza tappa, quella da Glenlg a Victor Harbor. Sul podio di giornata salgono Phil Bauhaus del Team Sunweb e Caleb Ewan che conserva così la maglia di leader della classifica generale. Quarto Simone Consonni dell’UAE Team Emirates, mentre il campione del mondo Peter Sagan della Bora-Hansgrohe oggi si è piazzato “solo” al quinto posto.

La tappa odierna è stata accorciata di circa 26 km rispetto al percorso originale a causa del caldo eccessivo ed è già stato annunciato che quella di domani partirà prima del previsto, sempre per le condizioni meteorologiche estreme. Oggi, dopo che Nickolas Dlamini (Dimension Data) si è assicurato i punti del gpm di giornata per restare leader della classifica del Re della Montagna, Scott Bowden dell’UniSA-Australia è andato in fuga solitaria, assicurandosi invece i punti degli sprint intermedi e il premio di corridore più combattivo, mentre nel finale c’è stato un attacco di Tiago Machado del Team Katusha-Alpecin prima che il gruppo si desse battaglia allo sprint, regolato da Viviani.

Questi i primi dieci al traguardo della terza tappa, tutti con lo stesso tempo:
1) Elia Viviani (Quick-Step Floors) 3h 04’” 40”
2) Phil Bauhaus (Team Sunweb)
3) Caleb Ewan (Mitchelton-Scott)
4) Simone Consoni (UAE Team Emirates)
5) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe)
6) Simon Clarke (Team EF Education First Drapac)
7) Alexander Edmonson (Mitchelton-Scott)
8) Zakkari Dempster (UniSA-Australia)
9) Dries Devenyns (Quick-Step Floors)
10) Jay McCarthy (Bora-Hansgrohe)

Queste le prime posizioni della classifica generale dopo tre tappe:
1) Caleb Ewan (Mitchelton-Scott) 10h 58’ 36”
2) Elia Viviani (Quick-Step Floors) +10”
3) Daryl Impey (Mitchelton-Scott) +14”
4) Jay McCarthy (Bora-Hansgrohe) +15”
5) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) +16”
6) Nathan Haas (Team Katusha-Alpecin) +17”
7) Jhonatan Restrepo (Team Katusha-Alpecin) +19”
8) Simone Consonni (UAE Team Emirates) +20”
9) Robert Gesink (Team LottoNL-Jumbo) +20”
10) Anthony Roux (FDJ) +20”

Tappa 2: vittoria di Caleb Ewan (video)

Mercoledì 17 gennaio 2018 – Doppietta della Mitchelton-Scott nella seconda tappa del Santos Tour Down Under da Unley a Stirling (148,6 km). La vittoria è andata a Caleb Ewan e per lui è il settimo trionfo in carriera nella corsa di casa. Oggi si è piazzato davanti al suo compagno di squadra Daryl Impey che ha fatto la guardia negli ultimi metri, quando l’australiano è riuscito a vincere il testa a testa con Peter Sagan, il campione del mondo che ha lanciato la volata troppo presto e si è così visto superare dalla coppia della Mitchelton-Scott e alla fine ha chiuso al quarto posto, perché al terzo si è piazzato il suo compagno di squadra Jay McCarthy.

In top ten troviamo due italiani, Elia Viviani della Quick-Step Floors, sesto, e Domenico Pozzovivo della Bahrain-Merida, ottavo. La tappa è stata caratterizzata da una fuga inizialmente composta da Jaime Castrillo della Movistar, Scott Bowden della UniSA-Australia e William Clarke del Team EF Education First-Drapac, che era stato in fuga anche ieri. Castrillo è rimasto al comando da solo a una settantina di chilometri dal termine ed è stato ripreso dal gruppo solo ai -13 km. Ewan diventa ora leader della classifica generale mentre William Clarke è primo in quella a punti e Nickolas Dlamini della Dimension Data guida quella del Re della Montagna.

Questi i primi dieci al traguardo della seconda tappa, tutti con lo stesso tempo:
1) Caleb Ewan (Mitchelton-Scott) 4h 03’ 55”
2) Daryl Impey (Mitchelton-Scott)
3) Jay McCarthy (Bora-Hansgrohe)
4) Peter Sagan (Bora-Hansroghe)
5) Nathan Haas (Team Katusha-Alpecin)
6) Elia Viviani (Quick-Step Floors)
7) Gorka Izagirre (Bahrain-Merida)
8) Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida)
9) Luis Leon Sanchez (Astana)
10) Carlos Barbero (Movistar)

E questi primi dieci in classifica generale dopo due tappe:
1) Caleb Ewan (Mitchelton-Scott) 7h 54’ 00”
2) Daryl Impey (Mitchelton-Scott) +10”
3) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) +12”
4) Jay McCarty (Bora-Hansgrohe) +12”
5) Nathan Haas (Team Katusha-Alpecin) +15”
6) Jhonatan Restrepo (Team Katusha-Alpecin) +15”
7) Elia Viviani (Quick-Step Floors) +16”
8) Simone Consonni (UAE Team Emirates) +16”
9) Carlos Barbero (Movistar) +16”
10) Anthony Roux (FDJ) +16”

Tappa 1: vittoria di André Greipel (video)

Martedì 16 gennaio 2018 – Il Santos Tour Down Under è cominciato con una vittoria in volata di André Greipel della Lotto Soudal. Il tedesco, arrivato secondo alla People’s Choice Classic di domenica, oggi ha sbaragliato la concorrenza nello sprint finale. Sul podio di fatto troviamo gli stessi uomini di due giorni fa, ma a posizioni cambiate, infatti Peter Sagan della Bora-Hansgrohe è terzo e Caleb Ewan della Mitchelton-Scott secondo. Anche oggi quarto posto per Elia Viviani della Quick-Step Floors davanti al connazionale Simone Consonni dell’UAE Team Emirates. In top ten troviamo anche Riccardo Minali dell’Astana, decimo.

La tappa di oggi da Port Adelaide a Lyndoch, lunga 145 km, è stata caratterizzata da una fuga con protagonisti Nickolas Dlamini della Dimension Data e Will Clarke del Team EF Education First-Drapac. Dlamini oggi ha indossato la maglia di leader della classifica del Re della Montagna avendo conquistato 10 punti davanti Clarke con 6. Il loro vantaggio massimo è stato di poco superiore ai tre minuti e il gruppo ha sempre dato l’impressione di avere la situazione sotto controllo. Dlamini è stato ripreso per primo, mentre Clarke si è arreso solo negli ultimi 10 km. Poco dopo i -5 km Peter Sagan ha perso un uomo importante, Sam Bennett, a causa di un problema alla catena e l’irlandese è apparso arrabbiatissimo. Tutto è stato deciso allo sprint finale vinto da Greipel che ovviamente ora è leader della classifica generale e della classifica a punti, mentre Ewan è il miglior giovane.

Questi i primi dieci al traguardo della prima tappa, tutti con lo stesso tempo:
1) André Greipel (Lotto Soudal) 3h 50’ 21”
2) Caleb Ewan (Mitchelton-Scott)
3) peter Sagan (Bora-Hansgrohe)
4) Elia Viviani (Quick-Step Floors)
5) Simone Consonni (UAE Team Emirates)
6) Phil Bauhaus (Team Sunweb)
7) Nathan Haas (Team Katusha-Alpecin)
8) Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale)
9) Ramunas Navardauskas (Bahrain-Merida)
10) Riccardo Minali (Astana)

Queste le prime posizioni della classifica generale con gli abbuoni:
1) André Greipel (Lotto Soudal) 3h 50’ 11”
2) Caleb Ewan (Mitchelton-Scott) +4”
3) William Clarke (Team EF Education-First-Drapac) +4”
4) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) +6”
5) Nickolas Dlamini (Dimension Data) +6”
6) Nathan Haas (Team Katusha-Alpecin) +9”
7) Jhonatan Restrepo (Team Katusha-Alpecin) +9”
8) Elia Viviani (Quick-Step Floors) +10”
9) Simone Consoni (UAE-Team Emirates) +10”
10) Phil Bauhaus (Team Sunweb) +10”

People’s Choice Classic 2018: vittoria di Sagan (video)

Domenica 14 gennaio 2018 – Il gustoso antipasto del Santos Tour Down Under 2018 è andato in scena oggi, quando in Italia era ancora mattina e ad Adelaide tardo pomeriggio. Ad aggiudicarsi la People’s Choice Classic 2018 è stato il campione del mondo Peter Sagan, che ha dominato lo sprint finale. Potete vedere il video qui sotto:

Dietro di lui si sono piazzati André Greipel della Lotto Soudal e Caleb Ewan della Mitchelson Scott, il vincitore dello scorso anno. Lo slovacco ha coronato il gran lavoro della sua squadra, la Bora-Hansgrohe, che, insieme con quella di Ewan, si è data più da fare, soprattutto nei chilometri finali.

Questa è la top-ten finale in cui troviamo tre italiani, Elia Viviani quarto al suo debutto con la maglia della Quick-Step Floors, Simone Consonni quinto ed Enrico Battaglin ottavo.

1) Peter Sagan (Bora-Hansgrohe)
2) André Greipel (Lotto-Soudal)
3) Caleb Ewan (Mitchelson-Scott)
4) Elia Viviani (Quick-Step Floors)
5) Simone Consonni (UAE Team Emirates)
6) Chris Lawless (Team Sky)
7) Sam Welsford (UniSA-Australia)
8) Enrico Battaglin (Team LottoNL-Jumbo)
9) Jasha Sütterlin (Movistar)
10) Mark Renshaw (Dimension Data)

Tour Down Under 2018: orari e diretta tv

Finalmente ricomincia l’UCI World Tour, le grandi corse di ciclismo su strada partono dall’Australia, dove è piena estate, con il Santos Tour Down Under 2018. Proprio l’impatto con il caldo è stato un po’ difficoltoso per i corridori europei e nordamericani che da una decina di giorni sono arrivati agli Antipodi per acclimatarsi.

Nelle ultime quattro edizioni ha sempre vinto un corridore di casa: due volte Simon Gerrans, che militava nell’Orica-Scott, primo nel 2014 e nel 2016 (ma anche nel 2012), poi Rohan Dennis nel 2015 e Richie Porte nel 2017 (entrambi in forza alla BMC). Quest’anno i vincitori degli ultimi quattro anni sono tutti nella stessa squadra, la BMC, che dunque è la favorita per affermarsi nuovamente, capitanata ancora una volta da Porte.

Per noi italiani non sarà semplicissimo seguire questa corsa a causa del fuso orario: Adelaide, da dove parte e arriva il Santos Tour Down Under, è 10 ore e mezza avanti rispetto a noi. Questo significa che le tappe, che cominciano intorno alle 11 locali per finire intorno alle 15, per noi cominciano a notte fonda e finiscono all’alba.

Le sei tappe del Santos Tour Down Under 2018, che quest’anno celebra i suoi primi 20 anni (la prima volta si è disputato nel 1999), saranno come da tradizione precedute dalla People’s Choice Classic, una corsa per velocisti molto breve, che si disputa tra le 19 e le 20 locali.

Il Tour Down Under si può vedere in Italia in diretta tv su Bike Channel e in differita su RaiSport ogni sera alle 18:55, che si può vedere anche in streaming tramite il sito ufficiale e RayPlay. Su questa pagina vi aggiorneremo ogni giorno con tutti i risultati, perciò inserite questo post tra i preferiti e tornateci ogni mattina appena svegli per sapere come è andata la corsa. Qui sotto trovate la presentazione di tutte le tappe e la startlist ufficiale.

Santos Tour Down Under 2018: le tappe

Santos Tour Down Under 2018 - Percorso completo

Martedì 16 gennaio 2018, prima tappa: Port Adelaide-Lyndoch 145 km
Mercoledì 17 gennaio 2018, seconda tappa: Unley-Stirling 148,6 km
Giovedì 18 gennaio 2018, terza tappa: Glenelg-Victor Harbor 146,5 km
Venerdì 19 gennaio 2018, quarta tappa: Norwood-Uraidla 128,2 km
Sabato 20 gennaio 2018, quinta tappa: McLaren Vale-Willunga Hill 151,5 km
Domenica 21 gennaio 2018, sesta tappa: Adelaide-Adelaide 90 km

People’s Choice Classic 2018: la corsa del 14 gennaio

People's Choice Awards 2018 - La planimetria

La People’s Choice Classic è un appetitoso antipasto del Santos Tour Down Under 2018, ha la stessa startlist ed è una corsa adatta soprattutto ai velocisti, che saranno protagonisti anche delle prime tappe del Tour Down Under.

Si svolge interamente ad Adelaide su un circuito di 2,3 km da ripetere 22 volte per un totale di 50,6 km. Si svolge dunque in circa un’ora, infatti l’inizio è previsto alle 19:15 locali e l’arrivo intorno alle 20:15. Partenza e arrivo sono a Wakefield Road.

Il circuito è molto lineare, ma ci sono tre curve particolarmente “spigolose”, due di 90° e una a gomito. Sono tratti in cui il gruppo deve stare molto attento. Questa corsa però in genere si decide sempre allo sprint. In alto potete vedere la planimetria del circuito, qui sotto l’altimetria.

People's Choice Classic 2018 - Altimetria 13 gennaio

Tappa 1 (16 gennaio 2018): Port Adelaide-Lyndoch

Santos Tour Down Under 2018 - Altimetria prima tappa

Tra la People’s Choice Classic e l’inizio vero e proprio del Santos Tour Down Under c’è un giorno di riposo. Martedì 16 gennaio si parte sempre da Adelaide e si arriva a Lyndoch dopo 145 km. Ci sono due sprint a Cockatoo Valley, da dove si passa due volte, la prima al km 74,3, la seconda al km 100,8. C’è un gran premio della montagna a Kersbrook Road, Humburg Scrub, al km 38,6. Si tratta di un gpm di seconda categoria lungo 6,3 km con una pendenza media del 4%. È una tappa adatta alle ruote veloci.

Tappa 2 (17 gennaio 2018): Unley-Stirling

Santos Tour Down Under 2018 - Altimetria seconda tappa

La seconda tappa, in programma mercoledì 17 gennaio, parte da Unley e arriva a Stirling dopo 148,6 km, ma c’è anche un lungo tratto di trasferimento. C’è un gran premio della montagna di seconda categoria, lungo solo 2,5 km con una pendenza media del 6,3% e si trova poco dopo il via, al km 12,8, mentre i due sprint si trovano uno al km 45,9 e l’altro al km 77,3.

Questa frazione è un po’ più mossa della prima, perciò più che i velocisti puri potrebbero essere favoriti i finisseur o comunque uomini che se la cavano bene a sprintare quando la strada è in leggera salita. Potrebbe esserci anche spazio per qualche iniziativa personale.

Tappa 3 (18 gennaio 2018): Glenelg-Victor Harbor

Santos Tour Down Under 2018 - Altimetria terza tappa

La terza tappa si chiama Big Screen Video Stage, dal nome di uno degli sponsor. Si va da Glenelg a Victor Harbor per una lunghezza totale di 146,5 km (anche qui c’è un tratto di trasferimento all’inizio). C’è un gran premio della montagna al km 38, di prima categoria, lungo 2,8 km con una pendenza media del 7,6%. Gli sprint invece si trovano al km 61,6 e al km 88,3. La parte finale è costituita da un breve circuito interno a Victor Harbor da ripetere tre volte. Anche in questo caso dovrebbero essere favoriti i velocisti.

Tappa 4 (19 gennaio 2018): Norwood-Uraidla

Santos Tour Down Under 2018 - Altimetria quarta tappa

Venerdì 19 gennaio è il giorno della quarta tappa (Bupa Stage), da Norwood a Uraidla, lunga 128,2 km. È più breve delle precedenti tre frazioni, ma ha un finale molto più difficile, perché arriva dopo una salita, anche se non è un vero e proprio gran premio della montagna.

Dopo il tratto di trasferimento da Norwood, a Newton c’è la partenza ufficiale e al km 35,8 c’è il primo sprint a Birdwood, poi si prosegue verso Mt Pleasant dove si gira verso Mt Torrens e Charleston, dove si trova il secondo sprint intermedio, al km 70,6. Dopo il rifornimento fisso al km 81,5, si va verso Cudlee Creek e si prosegue lungo il tratto di strada percorso proprio all’inizio della tappa, si arriva a pochi chilometri da Newton e si gira verso Rostrevor, poi al km 120,8 c’è il gran premio di prima categoria di Teringie, lungo 5,8 km con una pendenza del 5%. Dopo lo scollinamento, di fatto, si sale ancora un po’, poi c’è una breve discesa fino all’arrivo.

Tappa 5 (20 gennaio 2018): McLaren Vale-Willunga Hill

Santos Tour Down Under 2018 - Altimetria quinta tappa

La quinta tappa è solitamente quella decisiva, perché parte da McLaren Vale e arriva a Willunga Hill dopo 151,5 km e ha un gran premio della montagna da ripetere due volte, quello, appunto, di Willunga Hill, che è di prima categoria, lungo 1,3 km con una pendenza media del 7,5%. I corridori li incontreranno prima al km 129,1, poi all’arrivo, al km 151,5. Ci sono anche due sprint, entrambi a The Esplanade, Snapper Point, la prima volta al km 63,4, la seconda volta al km 103,4. Questa tappa di solito consegna il nome del vincitore del Santos Tour Down Under, un corridore che se la deve cavare egregiamente in salita per fare la differenza.

Tappa 6 (21 gennaio 2018): Adelaide-Adelaide

Santos Tour Down Under 2018 - Altimetria sesta tappa

L’ultima tappa, la Be Safe Be Seen Mac Stage, si corre ad Adelaide, è lunga solo 90 km e si svolge interamente su un circuito di 4,5 km. È una sorta di passerella finale, un po’ come avviene nei grandi giri a tappe. Ha due sprint, nello stesso punto, la prima volta al km 36 (alla fine dell’ottavo giro), la seconda al km 54 (alla fine del dodicesimo giro). C’è anche un gran premio della montagna di terza categoria da ripetere due volte, Montefiore Hill, la prima al km 43,8 (durante il decimo giro) e la seconda al km 66,3 (durante il quindicesimo giro), un gpm con una pendenza media del 2,52%.

Tour Down Under 2018: startlist ufficiale

BMC Racing Team
1 Porte Richie
2 Bohli Tom
3 Gerrans Simon
4 Wyss Danilo
5 Scotson Miles
6 Bevin Patrick
7 Dennis Rohan

Bora – Hansgrohe
11 Sagan Peter
12 Oss Daniel
13 Bennett Sam
14 Bodnar Maciej
15 Kennaugh Peter
16 Selig Rüdiger
17 McCarthy Jay

Mitchelton-Scott
21 Ewan Caleb
22 Impey Daryl
23 Edmondson Alexander
24 Hayman Mathew
25 Bauer Jack
26 Howson Damien
27 Meyer Cameron

Lotto Soudal
31 Greipel André
32 Hansen Adam
33 De Gendt Thomas
34 Bak Lars Ytting
35 Sieberg Marcel
36 Lambrecht Bjorg
37 Debusschere Jens

UAE-Team Emirates
41 Costa Rui
42 Ulissi Diego
43 Consonni Simone
44 Mori Manuele
45 Bono Matteo
46 Marcato Marco
47 Ferrari Roberto

Dimension Data
51 Slagter Tom-Jelte
52 Renshaw Mark
53 Dlamini Nickolas
54 Morton Lachlan
55 Venter Jaco
56 O’Connor Ben
57 Davies Scott

Bahrain Merida Pro Cycling Team
61 Pozzovivo Domenico
62 Izagirre Ion
63 Izagirre Gorka
64 Boaro Manuele
65 Navardauskas Ramunas
66 Arashiro Yukiya
67 Agnoli Valerio

Team EF Education First-Drapac
71 Clarke Simon
72 Canty Brendan
73 Scully Thomas
74 Moreno Daniel
75 Owen Logan
76 Clarke William
77 Docker Mitchell

Team Sunweb
81 Arndt Nikias
82 Haga Chad
83 Bauhaus Phil
84 Teunissen Mike
85 Hamilton Chris
86 Storer Michael
87 Oomen Sam

AG2R La Mondiale
91 Gastauer Ben
92 Chérel Mickaël
93 Montaguti Matteo
94 Latour Pierre
95 Peters Nans
96 Vandenbergh Stijn
97 Domont Axel

Astana Pro Team
101 Sanchez Luis Leon
102 De Vreese Laurens
103 Gatto Oscar
104 Valgren Michael
105 Zakharov Artyom
106 Korsaeth Truls
107 Minali Riccardo

Team Katusha – Alpecin
111 Haas Nathan
112 Gonçalves José
113 Kochetkov Pavel
114 Restrepo Jhonatan
115 Lammertink Maurits
116 Machado Tiago
117 Würtz Schmidt Mads

FDJ
121 Morabito Steve
122 Duchesne Antoine
123 Hoelgaard Daniel
124 Roux Anthony
125 Preidler Georg
126 Cimolai Davide
127 Ladagnous Matthieu

Movistar Team
131 Barbero Carlos
132 Bico Nuno
133 Soler Marc
134 Fernández Rubén
135 Castrillo Jaime
136 Oliveira Nelson
137 Sütterlin Jasha

Quick-Step Floors
141 Viviani Elia
142 Capecchi Eros
143 Devenyns Dries
144 Sabatini Fabio
145 Mørkøv Michael
146 Sénéchal Florian
147 Mas Enric

Team LottoNL-Jumbo
151 Wynants Maarten
152 Wagner Robert
153 Battaglin Enrico
154 Olivier Daan
155 Bennett George
156 Leezer Tom
157 Gesink Robert

Team Sky
161 Puccio Salvatore
162 Wisniowski Lukasz
163 Bernal Egan Arley
164 Dibben Jonathan
165 Doull Owain
166 Halvorsen Kristoffer
167 Lawless Christopher

Trek – Segafredo
171 Didier Laurent
172 Beppu Fumiyuki
173 De Kort Koen
174 Eg Niklas
175 Frame Alex
176 Guerreiro Ruben
177 Pedersen Mads

UniSA-Australia
181 Bowden Scott
182 Dempster Zakkari
183 Earle Nathan
184 Porter Alexander
185 Roe Timothy
186 Von Hoff Steele
187 Welsford Sam

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Giornalista professionista appassionata di sport fin da bambina. Scrivo per diverse testate nel web e sono fondatrice di Milady Magazine e Sport Folks. Ciclismo, volley e animali sono le mie più grandi passioni. Ho scritto il libro "Le ragazze che fecero l'impresa - La generazione d'oro del tennis italiano" per Ultra Sport.
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