Magnesio Supremo, a cosa fa bene e quando assumerlo
Si sente molto spesso parlare d’integratori alimentari, magari per sopperire a una mancanza di determinati elementi nel proprio corpo o anche per bilanciare la dieta quotidiana quando si è in periodi di sforzo fisico importante o sotto stress, tutte motivazioni che possono comportare dolori muscolari, irritabilità, nervosismo ed immotivata stanchezza. In questo senso ha un ottimo impatto il Magnesio Supremo, un tipo d’integratore alimentare in polvere solubile indicato nelle alimentazioni dove è carente questo minerale. Inoltre, importnate è il magnesio supremo stitichezza e il magnesio supremo gonfiore addominale: è consigliato poi alle donne per alleviare sintomi della sindrome premestruale, tremori muscolari come ad esempio i crampi. Magnesio Supremo, senza glutine e OGM, condiziona favorevolmente l’assorbimento delle vitamine insieme ai minerali portando un grande beneficio alle ossa, ai nervi, ai denti e persino ai muscoli.
Magnesio Supremo: di cosa si tratta?
Gli integratori alimentari sono diventati una moda molto diffusa in particolare tra coloro che li utilizza dopo una giornata di palestra o tra quelli che li usano invece per integrare alcuni elementi che non sono presenti nella propria dieta. Il magnesio supremo non è altro che un integratore, disponibile sia in polvere che in bustine monodose che come tutti serve a sopperire alla mancanza di un determinato elemento, in questo caso il magnesio. Questo integratore è particolarmente conosciuto soprattutto per la sua facilità e rapidità di essere assorbito a livello intestinale. È composto da una miscela di magnesio e acido citrico, in questo modo può sfruttare l’alta qualità del magnesio e l’alta solubilità in acqua dell’acido citrato. Insomma, un integratore rapido e facilmente assorbibile dall’organismo.
Com’è composto il magnesio supremo?
Probabilmente però molti di voi si staranno chiedendo il magnesio supremo proprietà e nel dettaglio com’è composto precisamente, ebbene eccovi la risposta. Gli ingredienti principali del Magnesio Supremo sono ovviamente il magnesio carbonato e acido citrico, per cui nel prodotto non troverete il magnesio citrato bensì magnesio carbonato, sale inorganico dall’alto contenuto di magnesio e acido citrico. Dopo essersi sciolto in acqua i due ingredienti reagiscono formando il magnesio citrato, liberando inoltre anidride carbonica che porta alla tipica effervescenza. In definitiva il magnesio supremo una volta miscelato in acqua diventa una soluzione ad alto contenuto di magnesio citrato, sale organico che apporta il 16% di magnesio, che permette all’integratore di avere un’alta solubilità e un’elevata velocità di assorbimento.
Come si usa il magnesio supremo?
Ovviamente anche per il Magnesio Supremo ci saranno specifiche modalità d’uso. Bisogna sapere innanzitutto il magnesio supremo quando prenderlo, la dose giornaliera può dipendere, differenziandosi, in base al sesso e all’età delle singole persone come ad esempio il magnesio supremo donne. La casa consigliata è quella di rivolgersi al proprio medico curante che saprà indirizzarvi nella maniera corretta: una volta stabilite questa modalità non avrete altro da fare che sciogliere la dose in acqua calda come se fosse un normalissimo tè o anche una tisana, aspettando che la bevanda diventi trasparente prima di berla. In particolare, per i maschi adulti si potranno prendere 1 o 2 cucchiaini di polvere al giorno, il magnesio supremo donna adulta circa 320 mg, per quelle in gravidanza dai 350 ai 400, per le ragazze fino ai 18 anni 250/360mg e per i ragazzi che fanno riferimento sempre a quella età 250/410 mg anche qui in soluzioni giornaliere. Diverso il discorso per quanto riguarda i più piccoli: per i bambini fino a 9 anni 130 mg al giorno e per i neonati dai 30 ai 70 mg.
Magnesio Supremo: i diversi tipi che potete trovare
Esistono diversi tipi di sale di magnesio, alcuni più utilizzati e altri meno. Innanzitutto, quelli organici: con magnesio citrato (16%), magnesio orotato (7,7%), magnesio pidolato (8,6%), magnesio lattato (12%) magnesio gluconato (5,8%), magnesio glicerofosfato (12,5%), magnesio ascorbato (6,4%). Dopodiché ci sono quelli inorganici con magnesio carbonato (24%), magnesio ossido (60%), magnesio solfato (10%), magnesio cloruro (12%). Ciascuno dei sali appena citati possiede delle caratteristiche specifiche sotto l’aspetto fisico e chimico, profilo d’impiego e biodisponibilità. Proprio questa ultima caratteristica risulta fondamentale per chi intende assumere un integratore di magnesio. Per quanto riguarda i sali organici sono maggiormente biodisponibili (percentuale magnesio assorbita in relazione alla dose), quelli inorganici più ricchi di magnesio elemento (indicazione contenuto effettivo de magnesio all’interno del prodotto).
Magnesio Supremo: una scelta che può cambiarvi la vita
Il magnesio supremo sicuramente vi sarà utile nel caso in cui stiate affrontando una situazione di stress, un periodo di sforzo fisico o una dieta bilanciata con mancanza di magnesio. Riuscirete grazie a questo integratore a sopperire a quei momenti in modo da non aver nessun problema ma è ovvio che, come con ogni cosa, bisogna fare attenzione sul magnesio supremo controindicazioni, perché ci sono degli effetti collaterali. Ovviamente questi si manifestano solo in caso abbiate esagerato con le dosi, comunque è bene fare attenzione se avete delle patologie renali o cardiache, anemie emolitiche, ipotiroidismo o diabete. Se però non andrete oltre il dosaggio massimo consigliato di 430mg, questo integratore vi permetterà di essere sempre in perfetta salute.
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