Come lavare la bici da corsa? Lo svela il meccanico Astana
In questo video Gabriele Tosello, capo dei meccanici dell’Astana ProTeam, fa vedere la pulizia di una bici professionale da corsa. Lo si fa sia dopo la gara, sia dopo l’allenamento.
L’ideale è avere un cavalletto su cui poggiare la bici senza ruote (che si lavano a parte). Si comincia con uno sgrassante, che va messo in un vaporizzatore “Bike Easy Clean” di Motorex (alla Quick-Step per esempio ne usano un altro, Morgan Blue). Se non si ha un vaporizzatore, l’alternativa è di usare lo sgrassante con un pennello.
Si spruzza (o si spennella) con lo sgrassante tutta la parte meccanica: pedali, cambio, freni e con molta attenzione la catena, che è quella che ne ha più bisogno, perché raccoglie più polvere, terra e fango.
Si procede poi a pulire con un pennello tutte le parti della bicicletta su cui è stato spruzzato lo sgrassante. Anche in questo caso si deve fare maggior attenzione alla catena, magari con due passaggi di prodotto, visto che è sempre la più sporca. Facendo girare la catena si può verificare se è ancora sporca, e dunque ha bisogno di un’altra spruzzata di sgrassante e successiva spennellatura, oppure se è pulita e dunque basta così.
L’operazione successiva è quella di sciacquare la bici, operazione che si può fare con un normale tubo dell’acqua. In questa fase la cosa più importante è di stare a debita distanza dalla bici in modo che il getto d’acqua non arrivi troppo forte su di essa, provocando danni alla parte meccanica, in particolare ai cuscinetti.
Mentre si spruzza l’acqua sulla bici è bene far girare un po’ i pedali. Poi si procede con acqua e sapone, per lavare anche il telaio, il manubrio e tutto il resto. Il lavaggio viene fatto dai meccanici prima del controllo quotidiano approfondito, quindi subito dopo che è stata usata in corsa o in allenamento.
Quando le bici sono molto sporche, all’Astana usano anche un altro prodotto, Bike Clean Refill (una ricarica) sempre della Motorex, da vaporizzare sulla bici dopo averla lavata e prima di risciacquarla. Dopo il risciacquo se si ha a portata di mano un compressore si può asciugarla un po’ più in fretta con il getto d’aria, altrimenti basta lasciarla all’aperto.