Il grano saraceno fa bene a chi fa sport: ecco perché
Il grano saraceno ha tante virtù e soprattutto chi pratica sport dovrebbe tenerlo in considerazione e non farlo mancare dalla propria dieta. Questa pianta, che spesso viene considerata erroneamente un cereale, è stata protagonista di un evento a Tarvisio che aveva tra gli organizzatori il Crea, il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria.
Ebbene, proprio il Crea ha testato, su alcuni membri dello staff tecnico della Federazione Italiana Sport Invernali, una birra a base di grano saraceno a ridotto tenore alcolico, che ha dimostrato notevoli proprietà antinfiammatorie e antioassidanti.
L’utilizzo di prodotti a base di grano saraceno ha dimostrato di avere notevoli effetti positivi per gli sportivi, e vanno usati sia come integrazione dopo le gare, sia per il benessere generale dell’atleta.
Il Crea, per far fronte all’incremento della domanda di grano saraceno, si sta impegnando a favorire la ricostruzione e lo sviluppo di una filiera nazionale in modo che venga aumentata la produzione in Italia. Prima erano soprattutto Valtellina e Alto Adige i luoghi in cui veniva maggiormente prodotto, oggi, purtroppo, è quasi scomparso e l’Italia deve importare più del 90% della quantità consumata, che proviene dalla Cina e da Paesi dell’Est come Ucraina, Ungheria e Polonia.
Con l’alto valore biologico delle sue proteine, superiore a quello di qualsiasi altro prodotto di origine vegetale, il grano saraceno è strettamente consigliato a tutti, soprattutto a chi svolge attività sportiva ad alta intensità.