Gli eSports protagonisti al Social Media Week
Anche gli eSports protagonisti al Social Media Week. Stiamo parlando di un settore in rapidissima espansione, ossia quello delle competizioni tra videogiocatori che si affrontano in tornei anche di livello mondiale. Dota 2 e Lol sono sicuramente i titoli più famosi, ma i tornei sono in aumento e anche il movimento relativo alle scommesse sta crescendo quanto a volume di affari. Non è un caso insomma, che gli eSport siano stati inseriti tra le discipline delle Olimpiadi di Parigi 2024 e di conseguenza in Italia la materia sarà di competenza del Coni.
Anche ‘Gioconews’, magazine specializzato nel settore dei giochi, digitali e non, ha dedicato nell’ultimo numero proprio un dossier agli eSports: se a livello internazionale il settore è in espansione, a che punto siamo in Italia? Se n’è parlato proprio oggi anche al Social Media Week di Roma, nel corso di un dibattito che oltra ad analizzare il mondo dei tornei di videogame in tutti i suoi aspetti, si è esplorato il fenomeno anche dal punto di vista delle statistiche, potenzialità e sicurezza per coloro i quali vi scommettono.
La presenza degli eSports al Social Media Week non può fare altro che confermare la crescita del fenomeno anche in Italia. E non è tutto, perché si tratta di un ambito che farà da traino in generale ad altre innovazioni, come ha sottolineato il professor Rune Kristian Lundedal Nielsen, del Centro di ricerca sui Computer Games dell’It University di Copenhagen. Si tratta di una convinzione fondata sul fatto che “l’interesse per gli sport tradizionali è in declino mentre sta esplodendo in maniera sempre più importante quello per gli eSports”.
Gli ultimi dati lo confermano: se le nuove generazioni si allontanano dagli sport classici – calcio, basket etc. – si avvicinano sempre di più a quelli “digitali”. È anche per questo che importanti campioni dello sport o addirittura club, stanno investendo in team che partecipano ai tornei di eSports. Le società “over the top investono, e molto, su questo settore degli eSports”, evidenzia Laura D’angeli, online gaming and gambling consultant, Mag Consulenti e Associati, tra i relatori del convegno tenutosi al Social Media Week. “Amazon ha acquistato per 970 milioni di dollari Twitch, la più grande piattaforma di streaming dedicata agli eSports – aggiunge – e sono scese in campo anche alcune squadre di calcio Sampdoria, Roma, Empoli e Genoa”.
Presente all’evento, anche il campione di poker Luca Pagano, uno dei pionieri in Italia nel settore degli eSports. “E’ un mondo davvero straordinario per me che vengo dall’industria del poker e sono da sempre un gamers è un modo in qualche modo vicino: ma mai mi sarei aspettato un simile movimento, sia in termini numerici che in termini economici. Forse ancora più importante, è l’aspetto ludico, sano, sociale e competitivo che si respira in questa industria”. “Ad ottobre dell’anno scorso – aggiunge – mi sono deciso che sarebbe stata la mia prossima avventura: consapevole però che avrei dovuto aspettare un paio d’anni prima di vedere il mercato esplodere. Con grande sorpresa, invece, mi sono reso conto di essere entrato nel mercato appena in tempo perché l’esplosione è dietro l’angolo: investitori, sponsors, media stanno tutti accelerando in direzione eSports”.