eSports: il mercato italiano nella top 10 dei più ricchi al mondo
Gli eSports continuano a crescere anche in Italia e secondo le stime di Newzoo a fine anno il movimento dei videogiochi avrà generato 1,6 miliardi di euro di indotto. Sono in tutto 24,5 milioni i gamers nostrani, con il Bel Paese che secondo quanto riferisce ‘Il Sole 24 Ore’ entra di diritto nella top 10 dei mercati più ricchi. L’industria videoludica sta attraversando dunque un ottimo periodo e sotto Natale si raggiungerà molto probabilmente il culmine, grazie anche ad importanti eventi in cantiere. Da venerdì 29 settembre presso il Milan Games Week si potranno scoprire le novità che saranno protagoniste entro fine anno, grazie ad un’area di 35 mq e un’arena da ben 800 posti.
Sarà l’occasione per assistere alle finali degli eSports, che saranno seguite da 8 milioni di italiani e avranno un montepremi da 100 mila euro. Cresce a vista d’occhio il mercato dei tornei di videogame, sui quali i principali portali di scommesse consentono anche di puntare, con quote che variano a seconda del titolo e del tipo di giocate. L’Europa occidentale, secondo gli ultimi dati, è il secondo mercato mondiale dopo l’Asia con 48 milioni di appassionati e ricavi di oltre 151 miliardi di dollari, circa 1/4 del fatturato a livello planetario che ammonta a 696 milioni di euro. Entro tre anni, secondo le stipe più aggiornate, le sponsorizzazioni raddoppieranno passando dagli attuali 55 milioni a circa 107,4, con tanti marchi che continueranno ad investire nel settore. Qualche esempio? Samsung, Gillette, Msi, Vodafone, Coca Cola, Gamestop, Tim, Movistar, Intel, Red Bull, Dmax, Hp Omen, Tissot, Bmw, Visa, Audi, McDonalds, Burger King, Asus, Twitch, e Amazon.
Tra i brand che investono di più c’è Red Bull, marchio proprietario della nota bibita energetica, che si impegna molto per supportare i tornei di League of Legends. In Italia, l’azienda organizza il Red Bull Factions, torneo che dura addirittura 6 mesi. Anche Intesa San Paolo è attratta dal settore degli eSports, tanto da aver organizzato un torneo di eFootball giocato con Pro Evolution Soccer con un montepremi da 5 mila euro. Il tutto, mentre le vendite di videogame segnano un aumento del 7,5% rispetto allo stesso periodo del 2016, con una proiezione di un +15% entro la fine dell’anno.