Ciclo mestruale e sport: l’app pensata appositamente per le sportive
Dalle nuotatrici Federica Pellegrini e Fu Yuanhui alla tennista Sara Errani sono in molte le atlete che hanno parlato pubblicamente del proprio ciclo mestruale e di come esso ha influenzato alcune loro prestazioni fisiche. Ed è normale che sia così, perché esso ha conseguenze su tutto il fisico e cambia da donna a donna. C’è chi lo vive male e chi quasi non se ne accorge, ma in ogni caso, nello sport moderno in cui anche un minimo particolare può fare la differenza, esso è uno degli elementi da prendere in considerazione e anche gli allenamenti vanno calibrati in relazione al ciclo.
Per questo motivo alcune ricercatrici inglesi hanno creato un’app, FitrWoman, pensata appositamente per le sportive. Infatti di app per tenere sotto controllo il ciclo ne esistono tante, ma questa è stata realizzata proprio per le atlete, anche di alto livello. Tra le creatrici, infatti, c’è Georgie Bruinvels, che è una maratoneta e ha vinto la maratona di Manchester alla sua prima partecipazione, e ha testato l’app su se stessa.
L’app ha bisogno di dati semplici riguardanti la data di inizio del ciclo, la durata, le caratteristiche e in cambio dà informazioni personalizzate quotidiane sulla fisiologia e suggerimenti sulla dieta. Bruinvels e la sua socia Grainne Conefrey per creare FitrWoman hanno esaminato i questionari sottoposti a 1800 atlete di sport diversi, per capire qual è l’impatto del ciclo sulle prestazioni sportive. Ne è emerso che tale impatto varia molto da donna a donna.
C’è chi, come Paula Radcliffe, ha stabilito il record mondiale della maratona (nel 2002) nel primo giorno del ciclo, chi, come la mezzofondista Jessica Judd, ammette che le sue prestazioni cambiano di 15 secondi a seconda del giorno delle mestruazioni, ci sono anche atlete come le nuotatrici Federica Pellegrini e Fu Yuanhui che hanno calcolato male il ciclo proprio in una manifestazione importante come le Olimpiadi e i loro piazzamenti sono stati molto diversi rispetto a quelli ottenuti lontano dal ciclo, mentre Sara Errani ha avuto crampi durante una partita di tennis importante.
App per il ciclo mestruale e giovani atlete
Per le sportive imparare a conoscere bene il proprio ciclo è importante fin dalla pubertà, non a caso proprio in quelle periodo molte ragazzine che praticano sport poi lo abbandonano, perché non riescono a ottenere i risultati che avevano prima di avere il primo ciclo. L’app FitrWoman serve anche a questo, ad aiutare le più giovani a gestire al meglio il proprio corpo nel periodo delle mestruazioni.
Inoltre, grazie a questa app, è possibile capire cosa mangiare, ma anche quali tipi di allenamento fare nei diversi periodi del mese per non rischiare infortuni. Per esempio è emerso che è più probabile infortunarsi nel periodo che precede l’ovulazione, quando il livello di estrogeni è più alto, mentre durante il ciclo è necessario mangiare, oltre ovviamente a cibi ricchi di ferro, anche i carboidrati, di più che nel resto del mese.
L’app FitrWoman è utilizzata attualmente dalla squadra di calcio femminile del Celtic Glasgow, ma è probabile che molto presto siano gli stessi allenatori a consigliarla alle loro atlete.