Cervino Cine Mountain Festival dal 5 al 14 agosto 2017
La montagna e tutti coloro che la amano e la vivono o la esplorano in mille modi è la protagonista del Cervino Cine Mountain Festival 2017 che andrà in scena dal 5 al 14 agosto a Cervinia e Valtournenche. I primi ospiti annunciati sono Hervé Barmasse (foto in alto) e Alain Robert (foto in basso a destra), mentre undici saranno il film in concorso per il Grand Prix des Festivals – Conseil della Vallée.
Hervé Barmasse è uno dei massimi interpreti dell’alpinismo mondiale ed è reduce dalla scalata della parete Sud Ovest dello Shisha Pangma (8.024 metri) insieme con il tedesco David Göttler. Alain Robert, invece, è noto anche come The French Spiderman, l’Uomo Ragno francese, perché si arrampica su grattacieli e altre costruzioni urbane sfidando la gravità. Proprio a lui il regista William Japhet ha dedicato il film “L’Homme Araigné” del 2016.
Alain Robert prenderà inoltre parte allo spettacolo finale, Vertigo, uno show originale e inedito che chiude il sipario della manifestazione e di cui fanno parte anche, guidati dal regista Gianluca Rossi, Arcangela Redoglia, Anicet Leone, Andrea Damarco, Boylerz e Andrea Carlotto. Vertigo unisce danza verticale, musica, mappature aeree, teatro e luci e racconta attraverso una pluralità di linguaggi la verticalità che contraddistingue sia la montagna sia la città.
Quella di quest’anno è l’edizione numero XX del Cervino Cine Mountain Festival e racconterà come sempre le storie di alpinisti alle prese con nuove sfide, artisti dell’arrampicata, funamboli delle pareti, attori solitari, esploratori, comunità e popoli di montagna.
Questi sono gli undici film in concorso per il Grand Prix des Festivals – Conseil della Vallée:
– “A Line Across the Sky” di Josh Lowell e Peter Mortimer
– “Citadel” di Alastair Lee,
– “Verso l’ignoto” di Federico Santini
– “Freedom Under Load” di Pavol Barabas
– “K2 and the invisible footmen” di Iara Lee
– “Sherpa” di Jennifer Peedom
– “La bergère des glaces” di Stanzin Dorjai Gya e Christiane Mordelet
– “Samuel in the Clouds” di Pieter Van Eecke
– “The Accord” di RC Cone
– “Urmila, my memory is my power” di Susan Gluth
– “Mistery Monkeys of Shangri-La” di Mark Fletcher