Abu Dhabi Tour 2018: trionfo di Valverde | Risultati e classifica finale

Abu Dhabi Tour 2018 - Percorso e diretta tv

L’Abu Dhabi Tour 2018 si è svolto dal 21 al 25 febbraio e ha visto la vittoria di Alejandro Valverde della Movistar nella classifica generale grazie al successo nell’ultima e decisiva tappa con arrivo in salita a Jebel Hafeet. Sul podio con lo spagnolo salgono l’olandese del Team Sunweb Wilco Kelderman e il colombiano dell’Astana Miguel Ángel López. Qui di seguito il racconto e le classifiche di tutte le tappe.

Tappa 5: trionfo di Alejandro Valverde

Domenica 25 febbraio 2018 – È Alejandro Valverde il trionfatore assoluto dell’ultima giornata dell’Abu Dhabi Tour. Il murciano si è aggiudicato la tappa decisiva, l’ultima e anche unica con arrivo in salita a Jebel Hafeet, tagliando il traguardo davanti a Miguel Ángel López dell’Astana e assicurandosi il primato anche in classifica generale.

La fuga di giornata, partita nei primi chilometri, è stata composta da: Nikolay Trusov (Gazprom), Michael Bresciani (Bardiani), Rudy Barbier (AG2R), Niccolò Bonifazio (Bahrain), André Greipel e Frederik Frison (Lotto Soudal), Lawson Craddock (EF Education First), Joonas Henttala (Novo Nordisk) e Matthias Brändle (Trek-Segafredo). Il loro vantaggio massimo è stato di circa dieci minuti, ma è stato completamente annullato lungo la salita di Jebel Hafeet, dove è poi cominciata la lotta tra i corridori che aspiravano alla vittoria in classifica generale.

Ci sono stati alcuni attacchi di Ilnur Zakarin del Team Katusha-Alpecin e di Miguel Ángel López, ma è a Davide Formolo della Bora-Hansgrohe che Valverde ha deciso di reagire a 7 km dal termine. In seguito si è formato un gruppetto di “big” in testa alla corsa, ma a 4 km dal termine Miguel Ángel López ha provato ad attaccare, Valverde gli ha risposto, ha collaborato con lui per un po’, poi in vista del traguardo ha fatto prevalere la sua superiorità fisica e tattica e ha tagliato il traguardo prima del colombiano.

Questi i primi dieci al traguardo dell’ultima tappa:
1) Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 4h 38’ 47”
2) Miguel Ángel López (Col) Astana Pro Team s.t.
3) Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors +15”
4) Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe +15”
5) Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb +15”
6) Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe +37”
7) Niklas Eg (Den) Trek-Segafredo +47”
8) Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates +55”
9) Rui Costa (Por) UAE Team Emirates +55”
10) Antwan Tolhoek (Ned) LottoNL-Jumbo +55”

E queste le prime posizioni della classifica finale:
1) Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 16h 00’ 01”
2) Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb +17”
3) Miguel Ángel López (Col) Astana Pro Team +29”
4) Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors +31”
5) Rafal Majka (Pol) Bora-Hansgrohe +45”
6) Davide Formolo (Ita) Bora-Hansgrohe +1’ 13”
7) Diego Ulissi (Ita) UAE Team Emirates +1’ 18”
8) Rui Costa (Por) UAE Team Emirates +1’ 28”
9) Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team +1’ 29”
10) Emanuel Buchmann (Ger) Bora-Hansgrohe +1’ 37”

Tappa 4 (crono): vittoria di Rohan Dennis

Sabato 24 febbraio 2018 – È Rohan Dennis il vincitore della breve crono individuale dell’Abu Dhabi Tour. L’australiano della BMC ha percorso i 12,6 km ad Al Maryah Island in 14’ 21”. Dietro di lui si sono piazzati Jonathan Castroviejo del Team Sky a +14” e Miles Scotson della BMC a +16”. In classifica generale la situazione è la stessa ed Elia Viviani che era primo scende in undicesima posizione a +36”. Domani c’è l’ultima e decisiva tappa con arrivo in salita.

Questi i primi dieci della crono:
1) Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 14’ 21”
2) Jonathan Castroviejo (Spa) Team Sky +14”
3) Miles Scotson (Aus) BMC Racing Team +16”
4) Jos van Emden (Ned) LottoNL-Jumbo +16”
5) Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb +16”
6) Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team +17”
7) Nikias Arndt (Ger) Team Sunweb +22”
8) Patrick Bevin (NZl) BMC Racing Team +23”
9) Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team +27”
10) Alex Dowsett (GBr) Katusha-Alpecin +29”

E queste le prime posizioni in classifica generale quando manca una sola tappa:
1) Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 11h 21’ 10”
2) Jonathan Castroviejo (Spa) Team Sky +14”
3) Miles Scotson (Aus) BMC Racing Team +16”
4) Jos van Emden (Ned) LottoNL-Jumbo +16”
5) Wilco Kelderman (Ned) Team Sunweb +16”
6) Brent Bookwalter (USA) BMC Racing Team +17”
7) Patrick Bevin (NZl) BMC Racing Team +23”
8) Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team +24”
9) Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb +31”
10) Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors +34”

Tappa 3: vittoria di Phil Bauhaus

Venerdì 23 febbraio 2018Tripletta tedesca nella terza tappa dell’Abu Dhabi Tour: la vittoria è andata a Phil Bauhaus del Team Sunweb davanti ai suoi connazionali Marcel Kittel del Team Katusha-Alpecin e Pascal Ackermann della Bora-Hansgrohe.

Quarto è Elia Viviani della Quick-Step Floors che riesce così a difendere la sua leadership in classifica generale e anzi la migliora, perché stacca Alexander Kristoff di 3” grazie agli abbuoni ottenuti agli sprint intermedi. Il norvegese, invece, oggi è stato vittima di una caduta a una rotatoria, ma ha riportato solo dei graffi e ha potuto prendere parte allo sprint finale.

Nei primi chilometri è partita una fuga composta da Marco Maronese (Bardiani-CSF), Sergey Firsanov (Gazprom-RusVelo), Pierre Rolland (EF-Education First) e Sam Brand (Team Novo Nordisk). Il loro vantaggio è stato sempre piuttosto esiguo, sotto i tre minuti, e così a 53 km dall’arrivo la fuga è stata già ripresa. Il resto della tappa è stato piuttosto noioso, nessuno ha azzardato altre fughe e così si è arrivati allo sprint finale in cui c’è stata lotta dura tra i tedeschi: sembrava che Kittel l’avesse spuntata, ma Bauhaus lo ha fregato proprio sulla linea del traguardo.

Ecco la top-ten della terza tappa, tutti con lo stesso tempo:
1) Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb 3h 02’ 55”
2) Marcel Kittel (Ger) Katusha-Alpecin
3) Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe
4) Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors
5) Caleb Ewan (Aus) Mitchelton-Scott
6) AndrŽ Greipel (Ger) Lotto Soudal
7) Rudy Barbier (Fra) AG2R La Mondiale
8) Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
9) Danny van Poppel (Ned) LottoNL-Jumbo
10) Andrea Guardini (Ita) Bardiani CSF

Queste le prime posizioni della classifica generale dopo tre tappe:
1) Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 11h 06’ 36”
2) Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates +3”
3) Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb +3”
4) Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe +5”
5) Danny van Poppel (Ned) LottoNL-Jumbo +7”
6) Marcel Kittel (Ger) Katusha-Alpecin +7”
7) Caleb Ewan (Aus) Mitchelton-Scott +9”
8) Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team +10”
9) Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo +10”
10) Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF +10”

Tappa 2: vittoria di Elia Viviani

Giovedì 22 febbraio 2018Elia Viviani ha vinto la seconda tappa dell’Abu Dhabi Tour e ha conquistato anche la leadership provvisoria in classifica generale. Il velocista della Quick-Step Floors si è imposto in volata al termine della frazione di 154 km con arrivo a Yas Beach.

I fuggitivi di oggi sono stati Alessandro Tonelli (Bardiani CSF), Joey Rosskopf (BMC), Jaco Venter (Dimension Data), Alexander Porsev (Gazprom Rusvelo) e Charles Planet (Novo Nordisk). Il loro vantaggio massimo è stato di circa quattro minuti e il gruppo si è spezzettato a causa dei ventagli, anche alcuni dei big, come Alexander Kristoff (UAE Emirates) vincitore di ieri e Tom Dumoulin (Sunweb), sono rimasti nel secondo troncone, mentre Fabio Abu (UAE Emirates), Alejandro Valverde (Movistar), Andre Greipel (Lotto Soudal), Marcel Kittel (Katusha) e Caleb Ewan (Mitchelton-Scott) sono rimasti nel primo con una trentina di secondi di ritardo.

Tuttavia a circa 18 km dal termine il plotone si è ricompattare e la tappa si è conclusa come ci si aspettava, cioè con una volata. A dominarla oggi, con il suo organizzatissimo treno (il solito strepitoso Fabio Sabatini) e con la sua potenza, è stato Viviani.

Questi i primi dieci al traguardo della seconda tappa, tutti con lo stesso tempo:
1) Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 3h 15’ 30”
2) Danny van Poppel (Ned) LottoNL-Jumbo
3) Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe
4) Kristoffer Halvorsen (Nor) Team Sky
5) Caleb Ewan (Aus) Mitchelton-Scott
6) Phil Bauhaus (Ger) Team Sunweb
7) Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates
8) Niccolo Bonifazio (Ita) Bahrain-Merida
9) Rudy Barbier (Fra) AG2R La Mondiale
10) Mark Renshaw (Aus) Dimension Data

E queste le prime posizioni della classifica generale dopo due tappe:
1) Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 8h 03’ 44”
2) Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates s.t.
3) Danny van Poppel (Ned) LottoNL-Jumbo +4”
4) Andrea Guardini (Ita) Bardiani CSF +4”
5) Caleb Ewan (Aus) Mitchelton-Scott +6”
6) Pascal Ackermann (Ger) Bora-Hansgrohe +6”
7) Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team +7”
8) Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo +7”
9) Alessandro Tonelli (Ita) Bardiani CSF +7”
10) Mark Renshaw (Aus) Dimension Data +8”

Tappa 1: vittoria di Alexander Kristoff

Mercoledì 21 febbraio 2018 – È Alexander Kristoff, uno dei capitani della squadra “di casa” dell’UAE Team Emirates, a conquistare la prima tappa e di conseguenza a indossare la prima maglia di leader dell’Abu Dhabi Tour 2018. Il norvegese ha battuto i velocisti rivali nella volata finale. Dietro di lui si sono piazzati Andrea Guardini della Bardiani CSF e Caleb Ewan della Mitchelton-Scott.

Mark Cavendish della Dimension Data non è riuscito a terminare la tappa a causa di una caduta che gli ha provocato un problema alla spalla a cui si era infortunato l’anno scorso ed è dovuto andare in ospedale a farsela controllare.

La fuga di giornata è stata animata da Vincenzo Albanese (Bardiani CSF), Damiano Caruso (BMC Racing Team), Charles Planet (Team Novo Nordisk), Toms Skujins (Trek-Segafredo) e Nikolay Trusov (Gazprom-RusVelo). Il loro vantaggio massimo è stato di cinque minuti e l’ultimo di loro a cedere al gruppo è stato Caruso, che è stato a lungo all’attacco da solo, ma ai -13,8 km si è dovuto arrendere. È così cominciata la lotta tra i treni dei velocisti e Kristoff è riuscito a mettersi al centro del rettilineo finale e a superare Ewan che era partito prima di lui.

Questi i primi dieci al traguardo della prima tappa, tutti con lo stesso tempo:
1) Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates 4h 48’ 24”
2) Andrea Guardini (Ita) Bardiani CSF
3) Caleb Ewan (Aus) Mitchelton-Scott
4) Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors
5) Daniel McLay (GBr) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
6) Niccolò Bonifazio (Ita) Bahrain-Merida
7) Michael Bresciani (Ita) Bardiani CSF
8) Danny van Poppel (Ned) LottoNL-Jumbo
9) Rudy Barbier (Fra) AG2R La Mondiale
10) André Greipel (Ger) Lotto Soudal

E queste le prime posizioni della classifica generale con gli abbuoni:
1) Alexander Kristoff (Nor) UAE Team Emirates 4h 48’ 14”
2) Andrea Guardini (Ita) Bardiani CSF +4”
3) Caleb Ewan (Aus) Mitchelton-Scott +6”
4) Nikolay Trusov (Rus) Gazprom-Rusvelo +6”
5) Vincenzo Albanese (Ita) Bardiani CSF +6”
6) Toms Skujins (Lat) Trek-Segafredo +7”
7) Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team +9”
8) Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors +10”
9) Daniel McLay (GBr) EF Education First-Drapac +10”
10) Niccolò Bonifazio (Ita) Bahrain-Merida +10”

La presentazione dell’Abu Dhabi Tour 2018

Da mercoledì 21 a domenica 25 febbraio si disputa l’Abu Dhabi Tour 2018, corsa che, pur non facendo parte del calendario World Tour, ha una startlist a cinque stelle.

Sono infatti presenti big come Fabio Aru, Tom Dumoulin, Alejandro Valverde, Julian Alaphilippe, Alberto Rui Costa (vincitore in carica), Diego Ulissi, Domenico Pozzovivo, Rafal Majka, Davide Formolo, giusto per fare qualche nome, i velocisti Mark Cavendish, André Greipel, Alexander Kristoff, Marcel Kittel, Elia Viviani, Caleb Ewanche si daranno grande battaglia. Ma il consiglio è di leggere tutta la startlist in fondo al post, perché è davvero interessante e piena di nomi di prestigio.

Una corsa certamente da non perdere, che per tre tappe su cinque avrà molto probabilmente come protagonisti i velocisti, a meno che il vento non favorisca qualche fuga. Poi c’è la crono della penultima giornata, mentre la tappa di chiusura sarà quella con l’unica salita di tutta la corsa a Jebel Hafeet, che sarà molto probabilmente decisiva con la sua pendenza media dell’8% e picchi dell’11% che dovrebbero premiare gli scalatori più in forma, ammesso che non abbiano perso troppo terreno nella crono che, tuttavia, è piuttosto breve e non dovrebbe scavare solchi.

Abu Dhabi Tour 2018 in diretta tv e streaming

L’Abu Dhabi Tour 2018 si potrà seguire in differita tv su RaiSport con i seguenti orari: mercoledì 21 dalle ore 14:45, giovedì 22 dalle 14:00, venerdì 23 dalle 14:05, sabato 24 dalle 17:00 e domenica 25 dalle ore 15:30. Agli stessi orari la corsa si può guardare in streaming sul sito di RaiSport e su RaiPlay.

Su Eurosport 2 si potrà guardare con i seguenti orari: mercoledì 21, giovedì 22 e venerdì 23 alle 19 (differita), sabato 24 alle 11:45 e domenica 25 alle 12:45 (diretta). In streaming si può guardare tramite Eurosport Player.

Abu Dhabi Tour 2018: altimetria delle tappe

Mercoledì 21 febbraio, tappa 1: Madinat Zayed – Madinat Zayed (189 km)
Giovedì 22 febbraio, tappa 2: Yas Mall – Yas Beach (154 km)
Venerdì 23 febbraio, tappa 3: Nation Towers – Big Flag (133 km)
Sabato 24 febbraio, tappa 4: cronometro Al Maryah Island (12,6 km)
Domenica 25 febbraio, tappa 5: Al Ain – Jebel Hafeet (199 km)

Tappa 1: Madinat Zayed – Madinat Zayed

Abu Dhabi Tour 2018 - Altimetria tappa 1

La prima tappa con arrivo e partenza a Madinat Zayed è lunga 189 km ed è praticamente piatta con due sprint intermedi entrambi a Liwa, il primo al km 56 e il secondo al km 129,2. La partenza è alle 9:20 italiane, l’arrivo verso le 13:45.

Tappa 2: Yas Mall – Yas Beach

Abu Dhabi Tour 2018 - Altimetria tappa 2

La seconda tappa da Yas Mall a Yas Beach è lunga 154 km, anch’essa completamente piatta e adatta alle ruote veloci. Presenta due sprint intermedi, uno a Khalifa Port, al km 88,5, il secondo ad Al Bahia al km 133. Si parte alle 9 italiane e si arriva attorno a mezzogiorno e mezzo.

Tappa 3: Nation Towers – Big Flag

Abu Dhabi Tour 2018 - Altimetria tappa 3

La terza tappa con partenza da Nation Towers e arrivo a Big Flag ad Abu Dhabi è lunga in totale 133 km ed è dunque la più breve tra quelle in linea. Si tratta anche in questo caso di una frazione adatta ai velocisti, con due sprint intermedi, uno ad Al Wathba, al km 46,4, l’altro a New Al Falah, al km 83,9. Si parte alle 10:40 italiane e si arriva intorno alle 13:45.

Tappa 4: crono Al Maryah Island

Abu Dhabi Tour 2018 - Altimetria tappa 4

La cronometro di Al Maryah Island è lunga in totale 12,6 km e ha il primo rilevamento cronometri a metà percorso circa, al km 7,1. Il primo atleta parte ale ore 10:15 italiane e l’ultimo dovrebbe arrivare intorno alle 12:45.

Tappa 5: Al Ain – Jebel Hafeet

Abu Dhabi Tour 2018 - Altimetria tappa 5

La quinta e ultima tappa è l’unica con arrivo in salita e dovrebbe essere decisiva, anche se qualcosa potrebbe già deciso con la crono. Si parte da Al Ain alle ore 8:45 italiane e si arriva a Jebel Hafeet intorno alle ore 13:45 dopo 199 km . I due sprint intermedi sono posti uno vicino alla United Arab Emirates University, al km 143, l’altra a Green Mubazzarah, al km 185,7. La salita finale è lunga 11 km con una pendenza media dell’8% e picchi dell’11%.

Abu Dhabi Tour 2018: startlist ufficiale

UAE Team Emirates
1 Costa Rui
2 Aru Fabio
3 Bystrøm Sven Erik
4 Ferrari Roberto
5 Kristoff Alexander
6 Mori Manuele
7 Ulissi Diego

AG2R La Mondiale
11 Cosnefroy Benoit
12 Barbier Rudy
13 Chevrier Clément
14 Frank Mathias
15 Gastauer Ben
16 Geniez Alexandre
17 Montaguti Matteo

Astana Pro Team
21 Lopez Miguel Angel
22 Bilbao Pello
23 Cataldo Dario
24 Hansen Jesper
25 Minali Riccardo
26 Villella Davide
27 Zeits Andrey

Bahrain Merida Pro Cycling
31 Pozzovivo Domenico
32 Bonifazio Niccolo
33 Gasparotto Enrico
34 Izagirre Ion
35 Mohoric Matej
36 Navardauskas Ramunas
37 Novak Domen

Bardiani CSF
41 Guardini Andrea
42 Albanese Vincenzo
43 Bresciani Michael
44 Ciccone Giulio
45 Maestri Mirco
46 Maronese Marco
47 Tonelli Alessandro

BMC Racing Team
51 Dennis Rohan
52 Bevin Patrick
53 Bookwalter Brent
54 Caruso Damiano
55 Frankiny Kilian
56 Rosskopf Joey
57 Scotson Miles

Bora Hansgrohe
61 Majka Rafał
62 Ackermann Pascal
63 Baška Erik
64 Buchmann Emanuel
65 Formolo Davide
66 Poljanski Pawel
67 Sagan Juraj

Gazprom-RusVelo
71 Firsanov Sergey
72 Maikin Roman
73 Nych Artem
74 Porsev Alexander
75 Shalunov Evgeny
76 Trusov Nikolay
77 Vlasov Aleksandr

Lotto Soudal
81 Greipel André
82 Armée Sander
83 Frison Frederik
84 Hansen Adam
85 Lambrecht Bjorg
86 Mertz Remy
87 Sieberg Marcel

Mitchelton Scott
91 Yates Simon
92 Ewan Caleb
93 Bauer Jack
94 Kreuziger Roman
95 Mezgec Luka
96 Kluge Roger
97 Tuft Svein

Movistar Team
101 Valverde Alejandro
102 Bennati Daniele
103 De La Parte Víctor
104 Pedrero Antonio
105 Rojas José Joaquín
106 Sütterlin Jasha
107 Valls Rafael

Quick-Step Floors
111 Alaphilippe Julian
112 Hodeg Álvaro José
113 Knox James
114 Mas Enric
115 Mørkøv Michael
116 Sabatini Fabio
117 Viviani Elia

Team Dimension Data
121 Cavendish Mark
122 Cummings Stephen
123 Davies Scott
124 Debesay Mekseb
125 Morton Lachlan
126 Renshaw Mark
127 Venter Jaco

Team EF Education First-Drapac
131 Rolland Pierre
132 Clarke William
133 Craddock Lawson
134 Magnusson Kim
135 Mclay Daniel
136 Moreno Daniel
137 Woods Michael

Team Katusha-Alpecin
141 Kittel Marcel
142 Belkov Maxim
143 Dowsett Alex
144 Haller Marco
145 Kochetkov Pavel
146 Zabel Rick
147 Zakarin Ilnur

Team LottoNL-Jumbo
151 Van Emden Jos
152 Eenkhoorn Pascal
154 Tolhoek Antwan
155 Van Hoecke Gijs
156 Van Poppel Danny
157 Wagner Robert

Team Novo Nordisk
161 Peron Andrea
162 Brand Sam
163 Gioux Romain
164 Henttala Joonas
165 Lozano David
166 Planet Charles
167 Van Ijzendoorn Rik

Team Sky
171 Castroviejo Jonathan
172 Basso Leonardo
173 Halvorsen Kristoffer
174 Geoghegan Hart Tao
175 Henao Sebastián
176 Lopez David
177 Rowe Luke

Team Sunweb
181 Dumoulin Tom
182 Arndt Nikias
183 Bauhaus Phil
184 Fröhlinger Johannes
185 Hofstede Lennard
186 Kelderman Wilco
187 Teunissen Mike

Trek-Segafredo
191 Brambilla Gianluca
192 Brändle Matthias
193 Eg Niklas
194 Frame Alex
195 Gogl Michael
196 Grmay Tsgabu
197 Skujiņš Toms

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Giornalista professionista appassionata di sport fin da bambina. Scrivo per diverse testate nel web e sono fondatrice di Milady Magazine e Sport Folks. Ciclismo, volley e animali sono le mie più grandi passioni. Ho scritto il libro "Le ragazze che fecero l'impresa - La generazione d'oro del tennis italiano" per Ultra Sport.
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